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Telecamere contro i camperisti fai-da-te

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BOSA. Nassirya: piazza o area campeggio? Lo spazio sul lato sinistro del Temo a ridosso del nuovo ponte pedonale, realizzato qualche anno fa come punto di arrivo e partenza dei bus turistici, soffre...

24 giugno 2014
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BOSA. Nassirya: piazza o area campeggio? Lo spazio sul lato sinistro del Temo a ridosso del nuovo ponte pedonale, realizzato qualche anno fa come punto di arrivo e partenza dei bus turistici, soffre di una crisi d’identità. L’area, terreno di insistenti scorribande di vandali e incivili, che l’amministrazione si appresta a contrastare con il videocontrollo, viene infatti spesso utilizzata da decine di caravan per la sosta. Con problemi che si riverberano in segnalazioni e lamentele dei residenti. Nei giorni scorsi l’amministrazione Mastino ha messo mano in piazza Nassirya a pulizia di spiazzo e aree pubbliche limitrofe. Un repulisti più volte sollecitato, anche se già qualche ora dopo l’intervento qualcuno si è divertito a buttare sacchetti di mondezza a ridosso della rampa d’accesso del ponte. Il Comune era intervenuto con un corposo restauro sul ponte. Le nuove copertine in trachite, in sostituzione di quelle danneggiate o portate via, hanno resistito all’urto; ma c’è chi ha nuovamente operato per scardinare i punti luce sulla sponda sinistra, visto che ben poche lampade si sono salvate dalla patologica, quanto onerosa per le casse comunali, furia gratuita di demolizione vandalica. «Ho chiesto al comandante dei vigili di chiedere l’autorizzazione alla Prefettura per sistemare al più presto una decina di videocamere, in diverse zone urbane» dice il sindaco Luigi Mastino. E piazza Nassirya sarà probabilmente una delle prime aree videosorvegliate a contrastare il fenomeno. A dare nell’occhio però, sull’argomento segnalazioni e post sui social network sono frequenti, è anche la consistente presenza di camper nello spiazzo vicino alle Conce. Questione, legata anche a contingenti problematiche igienico sanitarie di non facile soluzione.

Alessandro Farina

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