La Nuova Sardegna

BOSA. Ammonta a ventimila euro la cifra stimata per i servizi aggiuntivi nella raccolta differenziata per l’estate 2014. La somma va ad aggiungersi al milione e mezzo all’anno che la città del Temo spende per la raccolta porta a porta ed i vari servizi di pulizia della città. Nel corso degli anni è emersa infatti l’esigenza di istituire, specie nei mesi estivi, varie oasi ecologiche in diversi punti della marina e del litorale. Nel tentativo, fino ad ora non ancora pienamente raggiunto, di mantenere i quozienti previsti per legge sulla differenziata. Considerato che la percentuali media di raccolta differenziata nel 2013, pari a circa il 59%, non raggiungono ancora il 65% previsto dalla normativa. La giunta quindi, verificato che in particolari occasioni o periodi dell'anno si rende indispensabile procedere al miglioramento del servizio mediante interventi di pulizie straordinarie o di bonifica di alcune aree urbane ed extraurbane, o al posizionamento di mini isole ecologiche in aree sensibili all'accumulo di rifiuti indifferenziati, considerando che proprio nella stagione estiva è necessario garantire le percentuali di differenziazione visto l’incremento delle presenze turistiche, ha deciso quindi anche nel 2014 per il potenziamento del servizio. Disponendo per la fornitura ed il posizionamento di sette isole ecologiche, composte ognuna da quattro contenitori per secco, carta e cartone, plastica e barattolame, vetro; da svuotare giornalmente. Che saranno posizionate a Turas, in viale Mediterraneo a Bosa Marina, sulla provinciale Bosa-Alghero nelle zone di S’Abba Drucche, Tentizzos, Cumpoltitu, e sul litorale di Sas Covas e Poggiu ‘e Columbos. I 20mila euro del costo sono per ora presunti in quanto, dice la giunta, “Potrà essere suscettibile in aumento o in diminuzione degli interventi effettivamente posti in essere”.

Alessandro Farina