Riscossione delle multe, passa la mozione dell’Udc
ORISTANO. La giunta ci deve provare. Il voto del consiglio comunale, che ha approvato la mozione presentata dall’Udc con primo firmatario il consigliere Giuseppe Puddu, è ben più di un’indicazione. È...
ORISTANO. La giunta ci deve provare. Il voto del consiglio comunale, che ha approvato la mozione presentata dall’Udc con primo firmatario il consigliere Giuseppe Puddu, è ben più di un’indicazione. È infatti la chiara volontà dell’assemblea di far cambiare qualcosa nel servizio di gestione delle procedure sanzionatorie. Tradotto dal linguaggio burocratico, si sta parlando del servizio di riscossione delle multe che, non tutti lo sanno, non viene svolto dal comando della polizia locale bensì da una ditta esterna. Da quasi un decennio è la Maggioli ad occuparsi di recapitare nelle case degli oristanesi il bollettino con l’importo della multa. Ovviamente non lo fa gratis, perché il servizio costa al Comune 400mila euro. Non che l’amministrazione li spenda direttamente, perché ovviamente va in attivo proprio grazie alle multe che gli automobilisti indisciplinati pagano, però lo spirito della mozione dell’Udc era quello di fare in modo che la somma spesa per il servizio rimanesse in città, magari attraverso l’assunzione di personale o attraverso l’affidamento di esso a una ditta locale.
Su queste osservazioni del consigliere Peppi Puddu, l’assessore Filippo Uras ha sottolineato di essere d’accordo dal punto di vista dello spirito della mozione, ma di avere le mani legate perché serve che il Comune acquisti gli strumenti adeguati per stampare i verbali e che la gestione è conveniente solo nelle città con un numero molto elevato di abitanti. La Maggioli poi garantisce un anticipo di 75mila euro per le spese postali e infine c’è il discorso delle assunzioni con l’amministrazione che non può per legge incrementare il numero degli agenti della polizia locale.
Per ovviare a questo aspetto, il suggerimento è di utilizzare personale della Oristano Servizi. Fatto sta che le soluzioni ora la giunta è chiamata a trovarle, perché al momento del voto l’opposizione ha trovato sponda in una parte della maggioranza. Alla fine i favorevoli alla mozione erano dodici e ora bisognerà studiare ulteriormente il caso e provare ad annullare l’aggiudicazione definitiva del servizio, mettendo il Comune al riparo da eventuali ricorsi.