La Nuova Sardegna

Oristano

Giallo di Marrubiu: l'uomo è stato ucciso e poi bruciato

Giallo di Marrubiu: l'uomo è stato ucciso e poi bruciato

La conferma indiretta arriva dal medico legale. Altri esami per accertare se il corpo trovato carbonizzato sia dell’ambulante scomparso da casa

30 settembre 2014
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ORISTANO. L'uomo, il cui cadavere carbonizzato è stato trovato venerdì scorso all'interno di un furgone bruciato nelle campagne di Marrubiu, nell'Oristanese, era già morto.

È quanto risultato dagli accertamenti medico legali effettuati oggi a Cagliari sui resti del cadavere. I risultati degli esami sembrano così avvalorare la tesi dell'omicidio.

Per sapere invece se il cadavere è dell'ambulante Antonio Murranca, come ipotizzato, bisognerà aspettare i risultati delle analisi.

Durante gli accertamenti medico legali, eseguiti oggi a Cagliari dal dottor Roberto Demontis, nella trachea dell'uomo morto, o in quello che ne è rimasto, non è stata rilevata alcuna traccia di fuliggine. Un dato che prova che l'uomo era già morto prima che scoppiasse l'incendio.

Le condizioni del cadavere, quasi completamente distrutto dal fuoco, non hanno permesso però di individuare la eventuale presenza di segni di violenza. Restano quindi ancora tutte da accertare le cause della morte.

Le indagini della Procura della Repubblica e dei Carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Oristano puntano a fare luce sui movimenti e i contatti di Antonio Murranca nei giorni e nelle ore immediatamente precedenti alla sua scomparsa.

Decine di interrogatori e controlli a tappeto su tabulati telefonici finora però non avrebbero offerto elementi utili o sufficienti a dare una svolta al lavoro degli investigatori.

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