Tifosi rossoblù senza ricevitoria
Protesta dai Cagliari Club per le difficoltà nell’acquisto dei biglietti
ORISTANO. Per avere un biglietto sono costretti a fare i salti mortali. E così, ancora una volta i tanti tifosi rossoblù e in particolare i soci dei quattro Cagliari Club della provincia, rilanciano la protesta. Domani al Sant’Elia arriva la Juve, ma come ogni settimana riuscire ad acquistare un tagliando è stata un’impresa. In città o comunque in tutta la provincia non esiste una biglietteria ufficiale e così bisogna sempre tentare la buona sorte via internet oppure recarsi direttamente a Cagliari. Tutto ciò accade perché la ricevitoria che sino all’anno scorso si occupava della vendita dei biglietti, quest’anno ha scelto di non rinnovare l’accordo. «Dal mese di agosto stiamo cercando di risolvere il problema – dice Gianluca Locci, presidente del giovanissimo Cagliari Club Oristano Rossoblù –. Sono passati quattro mesi e già diverse partite, ma non c’è stato modo di arrivare a una soluzione, nonostante io stesso abbia fatto i nomi di due esercizi commerciali pronti ad ospitare la ricevitoria».
Ovviamente chi ha l’abbonamento è salvo, ma non tutti possono permettersi il lusso di pagare una cifra del genere, solo che in tanti vengono scoraggiati dall’acquisto su internet o dal dover andare sino a Cagliari per acquistare il biglietto. La promessa fatta qualche tempo fa era che proprio per la gara con la Juventus il disservizio sarebbe stato risolto. Invece i tifosi si ritrovano di nuovo a mani vuote e rimangono alquanto perplessi visto che Nuoro ha ben due ricevitorie e persino località come Carbonia, Villacidro e Siniscola hanno il loro punto vendita.