Scorie nucleari, Laconi dice no al deposito
LACONI. Anche la cittadina del Sarcidano dice no alle scorie nucleari. L’iniziativa è del gruppo consiliare Insieme per Laconi che nei giorni scorsi ha presentato una mozione dal titolo: “Adesione...
LACONI. Anche la cittadina del Sarcidano dice no alle scorie nucleari. L’iniziativa è del gruppo consiliare Insieme per Laconi che nei giorni scorsi ha presentato una mozione dal titolo: “Adesione alle manifestazioni di protesta indette dai comitati “no nucle -die” contro il deposito di scorie nucleari in Sardegna”.
«Auspichiamo - dice il capogruppo Simona Corongiu - che la nostra proposta sia approvata da tutto il consiglio comunale».
E d è difficile ipotizzare una soluzione differente dal momento che quella contro le scorie è una battaglia che si può vincere restando uniti; valore, quello dell’unità, che è stata la carta vincente nel fermare il progetto di realizzazione del mega elettrodotto Ensar che avrebbe dovuto attraversare il cuore del Sarcidano.
Il timore per i gravi danni all’ambiente, alla salute pubblica e all’economia della zona, stesse preoccupazioni che si hanno per il deposito di scorie radioattive, ha mobilitato le popolazioni dei territori che, dopo un anno di proteste e manifestazioni, hanno ottenuto il No del Savi all’ elettrodotto.
Nei giorni scorsi la giunta regionale ha definitivamente scritto la parola fine a quel contestatissimo progetto. Come viene ribadito ogni anno in occasione della Marcia della pace, la cittadina del Sarcidano è impegnata da tempo in difesa della pace e della salute del territorio, contro le servitù militari e a favore della bonifica dei territori inquinati.
Ivana Fulghesu