La Nuova Sardegna

CUGLIERI. Personale della Capitaneria di porto di Oristano ha avuto una sgradita sorpresa all'uscita da un ristorante di S'Archittu dove avevano appena sanzionato il titolare per delle irregolarità nella tracciabilità dei prodotti. I militari hanno infatti trovato una gomma dell'auto di servizio squarciata. Mentre loro eseguivano i controlli, qualcuno ha preso di mira la inconfondibile autovettura bianca con le insegne della Capitaneria. I militari hanno sostituito la gomma e ripresoi il servizio. Sulla vicenda, sarà inviata un’informativa alla Procura della Repubblica.

Questa mattina le verifiche si sono concentrate nel litorale di S’Archittu, dove sono stati controllati diversi esercizi commerciali. "Fra questi - spiega una nota della Capitaneria - in un ristorante sono stati trovati prodotti ittici privi di documentazione amministrativa e sanitaria che ne attestasse la provenienza". I prodotti irregolari erano cozze, ostriche, gamberi, filetti di spigola e tranci di tonno.

"È opportuno ricordare - prosegue la nota della Capitaneria di porto - che la mancanza di tracciabilità e di certificazione sanitaria, soprattutto per i molluschi bivalvi (cozze, ostriche, arselle), non è soltanto un obbligo amministrativo, ma costituisce anche un pericolo per la salute dei consumatori che, inconsapevolmente, potrebbero vedersi servire pietanze preparate con prodotti potenzialmente inquinati. Inoltre appare doveroso rimarcare l’importanza delle modalità di conservazione degli alimenti". Tutto il prodotto privo di documentazione è stato sequestrato e il titolare del ristorante è stato sanzionato con una multa di 1.166 euro.