Dopo anni Laconi saluta l’Alta Marmilla e torna nel Sarcidano
di Ivana Fulghesu
Il sindaco Paola Zaccheddu conferma l’associazione L’ipotesi di ingresso richiesta nel 2008 mai ratificata
22 settembre 2015
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LACONI. La cittadina del Sarcidano si riunisce con i paesi della Comunità Montana del Sarcidano e Barbagia di Seulo, con i quali condivide aspirazioni e problematiche, e chiude una querelle che andava avanti da oltre due anni e che vedeva il centro del Sarcidano combattuto tra l’appartenere a una o l’altra Comunità intercomunale, dedicata alla definizione di servizi e attività per i cittadini.
Sindaco e amministratori di Laconi erano, infatti, presenti al vertice che si è tenuto venerdì ad Isili con l’assessore Cristiano Erriu per discutere la riforma dell’ordinamento delle autonomie locali, ma anche il futuro dei piccoli comuni e delle zone interne.
Anche da parte della neoeletta amministrazione comunale e del nuovo sindaco Anna Paola Zaccheddu resta dunque ferma la volontà di tornare a far parte della Comunità del Sarcidano come è stato ribadito in occasione dell’ incontro.
Tale scelta è maturata nel 2014 nella giunta Pisu oltreché per evidenti affinità geografiche e culturali, anche per il fatto che da tempo il comune gestisce con la Comunità Montana, in forma associata, il servizio di raccolta differenziata.
Sembra dunque definitivamente archiviato il tentativo di adesione all’Unione dei Comuni dell’Alta Marmilla, un sodalizio in realtà mai iniziato, perché l’assemblea plenaria di quell’organismo comunitario non ha mai convalidato l’ingresso di Laconi.
Nel 2008, infatti, a seguito del passaggio nella provincia di Oristano, il Comune di Laconi aveva chiesto ufficialmente l’ingresso nell’Unione anche per consentire una maggiore integrazione con i comuni della Provincia, ingresso, però, che in 6 anni non è mai stato ufficializzato.
Nei mesi scorsi, la vecchia amministrazione, valutando che la mancata appartenenza ad una istituzione sovracomunale impedisce al Comune di osservare le disposizioni normative in materia di gestioni associate delle funzioni fondamentali e dei servizi comunali ha deliberato di aderire nuovamente alla comunità montana del Sarcidano. Per chiudere una pratica che da anni non era stata definita.
