«Il ministero è informato su ogni atto»
La storia complicata, travagliata e forse non più infinita della circonvallazione o di quel che sarà inizia nel 2004. Di anni ne passano quasi dieci senza che il Comune batta un colpo per avere il...
La storia complicata, travagliata e forse non più infinita della circonvallazione o di quel che sarà inizia nel 2004. Di anni ne passano quasi dieci senza che il Comune batta un colpo per avere il finanziamento da tre milioni. Viene ripescato nel 2013 quando ormai sembrava tutto perso. Il Comune ottiene un milione e 800mila euro, ma proprio ora che il voto decisivo sembra a un passo, la mossa del comitato di cittadini e dell’Adiconsum potrebbe sparigliare le carte. Potrebbe perché ancora non si sa ovviamente cosa deciderà il Consiglio comunale e bisogna attendere il momento del voto per capire se la giunta avrà i numeri per dare il via libera al progetto. Intanto il sasso è lanciato e provoca già le prime onde. Dopo l’incontro del comitato con la commissione Urbanistica, il presidente di quest’ultima Roberto Martani non si aspettava una presa di posizione simile e ribatte: « La maggioranza dei residenti nei quartieri interessati è favorevole al progetto. Il comitato, a differenza di quanto ha fatto il Comune, non ha presentato un piano economico sulla proposta alternativa. Le due strade, quella del Comune e quella che farà la Provincia, si integrano. Comunque il Consiglio è sovrano e deciderà tra le tre proposte quale sarà la migliore, ma ricordo che lavoriamo per migliorare la città». Il nuovo assessore Gianluca Mugheddu si ritrova subito alle prese con un argomento scottante: «Siamo convinti della strada che stiamo seguendo, non siamo né sprovveduti né irresponsabili. Abbiamo mantenuto contatti continui con il ministero e nei giorni scorsi abbiamo fatto un sopralluogo con il dirigente Walter Murru e l’alternativa proposta presenta diversi ostacoli». (e.c.)