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Tutelare i grifoni: piano d’intervento con l’Università

BOSA. L’esecutivo cittadino ha approvato lo schema di partenariato del progetto di tutela del Grifone inserito nel programma Life dell’Unione Europea, ha nominato il responsabile delegato dell’ammini...

15 novembre 2015
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BOSA. L’esecutivo cittadino ha approvato lo schema di partenariato del progetto di tutela del Grifone inserito nel programma Life dell’Unione Europea, ha nominato il responsabile delegato dell’amministrazione e stanziato le necessarie somme di compartecipazione finanziaria.

L’Università di Sassari ha infatti presento all’Unione Europea, nell’ambito del programma Life per il triennio 2014-2017, il progetto “Life under griffon wings impermentation of best practices to rescue griffon vultures in Sardinia” volto al finanziamento di progetti finalizza alla salvaguardia delle biodiversità presenti nei Sic di diversi territori. Tra cui quello del Marrargiu, ampia area dove nidifica l’unica colonia autoctona in Italia del Gips Fulvus, l’avvoltoio Grifone.

Un articolato elaborato con progetti di azione, monitoraggio e ricerche finalizzate alla salvaguardia della specie presente in Sardegna, che l’Unione Europea ha finanziato con fondi per 1.733.000 euro circa, vincolati alla costituzione di un partenariato tra i diversi attori. Cioè l'Università di Sassari, il Comune di Bosa e il Corpo forestale della Sardegna, ognuno dei quali dovrà svolgere le azioni stabilite e regolamentate da un apposito contratto che andrà firmato da ciascun ente.

Lo schema di partenariato è stato quindi preso in esame nei giorni scorsi dall’esecutivo guidato dal sindaco Luigi Mastino, allegato come parte integrante e sostanziale della delibera a cui è stato dato via libera da parte di tutti gli assessori presenti. Nel documento inoltre è stato nominato responsabile delegato dell’ente locale per il progetto l’architetto Gian Piero Diligu, che guida l’area ambiente, edilizia, urbanistica, grandi opere e Suap del Comune. Il progetto prevede una pesa complessiva di 69.870 euro, dei quali 55.130 a titolo di contributo finanziario da parte del Comune di Bosa, da erogare tramite azioni, mentre per la restante parte, che ammonta a 14,740, sarà alla realizzazione del progetto secondo le modalità previste. Somma che la giunta con un successivo atto provvederà a iscrivere come variazione al bilancio di previsione 2015. (al.fa.)

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