La Nuova Sardegna

MODOLO. «Chiarezza sui lavori da effettuare per riaprire la circonvallazione di Sindia». Suona come una perentoria richiesta la missiva inviata nei giorni scorsi dal sindaco di Modolo Omar Hassan all’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro. La nota che chiede anche lumi sull’affidamento della gara d’appalto, sulle modalità di intervento e sui tempi di riapertura dello strategico tratto di strada che si innesta fra due tronconi della Statale 129 bis evitando l’ingresso a Sindia.

«La circonvallazione, ormai chiusa al traffico da circa due anni a causa delle gravi condizioni di degrado che ne hanno reso impossibile l’utilizzo in sicurezza, risulta essere indispensabile per la più agevole circolazione dei veicoli in transito dalla Planargia verso il Marghine e viceversa», premette il sindaco di Modolo che già all’indomani dell’ennesimo stop era stato promotore di una manifestazione per sottolineare il forte disagio arrecato alle comunità del territorio. Del resto il problema era stato più volte segnalato dagli automobilisti, in particolare dai pendolari che utilizzano giornalmente la Statale nei collegamenti tra la costa e la dorsale viaria della statale 131, oltre che con gli altri centri dell’interno. Senza contare il peso del traffico turistico, visto che auto, moto e mezzi pesanti sono costretti a circolare sul vecchio tracciato che attraversa il paese del Marghine, dove vige il limite di velocità urbano su cui vigila un sistema di rilevamento elettronico, con il conseguente allungamento dei tempi di percorrenza e non pochi grattacapi per pedoni e autisti.

Nei mesi scorsi la Provincia di Nuoro aveva annunciato lo stanziamento di una cifra consistente per effettuare i lavori più urgenti per riaprire la circonvalazione e avviato la procedura di affidamento dell’appalto. Su questa si sofferma Omar Hassan, chiedendo chiarimenti «sulle insinuazioni che, con sempre maggior insistenza, riferirebbero di una possibile aggiudicazione delle imminenti opere di manutenzione e messa in sicurezza effettuata in favore della medesima impresa che, anni fa, realizzò materialmente la circonvallazione di Sindia». In particolare il primo cittadino chiede alla Provincia responsabile dell’appalto di fornire «maggiori delucidazioni in merito alla vicenda e rendere note le generalità dei soggetti aggiudicatari, oltre alle modalità e ai tempi previsti per la realizzazione delle opere e la definitiva riapertura dell’importante arteria di collegamento regionale».