Terralba, cagnetta devastata da un laccio di nylon al collo
Una nuova storia di maltrattamenti sugli animali: l’ultimo caso arriva da Terralba dove è stata ritrovata una cagnetta quasi decapitata
TERRALBA. Una nuova storia di maltrattamenti sugli animali: l’ultimo caso arriva da Terralba dove è stata ritrovata una cagnetta quasi decapitata da un laccio di nylon stretto attorno al collo. La cagnetta, che dovrebbe essere un esemplare simile a un pitbull, ha la testa deformata e gonfia proprio dall'effetto del laccio sul collo.
Forse si è trattato di una sorta di punizione perché, a quanto pare, la cagnetta rubava il mangime alle galline, anche se i veterinari che hanno in cura l’animale precisano che sono stati proprio i propreitari del pollaio a segnalare la presenza di questo cane così sofferente nelle vicinanze e forse gli hanno salvato la vita. I veterinari della Clinica Duemari la stanno curando infatti curando per le conseguenze del profondo taglio prodotto dal laccio sul collo che ha leso pelle e muscolo e stanno cercando di far passare gli effetti del pauroso rigonfiamento della testa.
Con un pizzico di ironia che si spera sia beneaugurante per la povera cagnetta, i veterinari l’hanno chiamata “Palla”.