carnevale
Sartill’e canna, domani a Su Brugu la festa dei bimbi
ORISTANO. Domani pomeriggio si ripete la tradizione della “Sartill’e canna”, il carnevale dei bambini al quale è prevista la partecipazione di migliaia di bambini accompagnati da adulti provenienti...
30 gennaio 2016
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ORISTANO. Domani pomeriggio si ripete la tradizione della “Sartill’e canna”, il carnevale dei bambini al quale è prevista la partecipazione di migliaia di bambini accompagnati da adulti provenienti da tutta l’isola, ma anche dalla Penisola e persino dall’estero. L'appuntamento è nella piazza del Popolo (la piazzetta retrostante la chiesa parrocchiale Sant'Efisio) dove si terrà un cerimoniale iispirato alla Sartiglia. La manifestazione vede protagonisti i bambini in groppa a cavallini di canna appositamente preparati dai volontari dello storico quartiere cittadino di Su Brugu corrispondente alla parrocchia di Sant'Efisio.
«Come da tradizione - spiegano gli organizzatori -, alle 14 arriverà nella piazzetta (accompagnato dalle caratteristiche note dei minitamburini e minitrombettieri della Pro loco guidati da Pinuccetto e Roberto Utzeri) il componidoreddu Pilippo Pibi (10 anni) affiancato dai più diretti collaboratori: Su Segundu Alessio Statzu (9 anni) e Su Terzu Carolina Pibi di 7 anni, sorella del capocorsa. Salirà subito sopra un palchetto e sarà rinnovato il rituale della vestizione nel corso del quale il bambino, con la direzione de Sa Massaia Manna e de Is Massaieddas indosserà una camicia bianca ricamata, su cojettu, il cinto, i tre fazzoletti alla fronte, la maschera, un velo bianco e il capello».
Quindi il bambino riceverà, dalle mani del presidente della “Associazione per la tutela e l'incremento dei cavallini di canna” estazione riceverà Sa pippia de maju, (uno scettro con due mazzi di violette alle estremità) con la quale benedirà cavalieri e quanti si trovano nella piazzetta.
Il capocorsa cavalcherà un cavallino di canna bardato con vere rosette e guiderà una festante sfilata per le vie della città. Al rientro nella piazzetta, si entra nel vivo di “Sartill'e canna” col triplice incrocio delle spade tra il Componidoreddu e Su Segundu. Quindi la corsa alla stella per tutti i bambini che vorranno cimentarsi in groppa ai cavallini di canna fino all'imbrunire incitati dalle note dei tamburi e delle trombe della Sartiglia.
