Vendita beni comunali, incasso superiore al previsto
SEDILO. La vendita di parte del patrimonio immobiliare apre nuove prospettive d’investimento per il Comune. L’ente locale ha venduto all’asta due terreni ricavando proventi per 167mila euro. L’entità...
SEDILO. La vendita di parte del patrimonio immobiliare apre nuove prospettive d’investimento per il Comune. L’ente locale ha venduto all’asta due terreni ricavando proventi per 167mila euro. L’entità dell’incasso è di gran lunga maggiore del valore nominale degli immobili, quantificato in 140mila euro. Da questa base sono partite le tre offerte lanciate per l’acquisto di due terreni agricoli siti in località Mura Surzaga, quasi ai confini con il territorio di Aidomaggiore. Entrambi i lotti, della superficie complessiva di undici ettari, sono stati assegnati allo stesso concorrente, che ha offerto circa il 12 per cento in più per l’acquisto dell’appezzamento di circa sette ettari e una maggiorazione del 31 per cento per il lotto minore. Sull’utilizzo del denaro sono in campo più ipotesi, ma il dato certo è che i soldi saranno impegnati nella realizzazione di opere pubbliche. «Abbiamo pensato alla viabilità rurale e agli impianti sportivi tra le altre cose, ma è tutto da stabilire. Sicuramente si tratterà di più progetti», ha specificato il sindaco Alessio Petretto. «Stiamo ancora facendo delle valutazioni e le scelte dipenderanno anche dal bilancio di previsione, che dovremmo approvare entro marzo, e dai vincoli sul pareggio che questo c’impone».
Rispetto alla volontà della precedente amministrazione, che aveva avviato l’iter sull’alienazione degli immobili con un’idea ben precisa sulla destinazione dei proventi, perde quota l’idea di investire l’intera somma nell’ampliamento della Comunità alloggio per anziani. Sull’argomento il primo cittadino non esclude l’ipotesi di destinare parte dei ricavi alla struttura socio-assistenziale. «È una richiesta che il gestore ci ha fatto e che noi stiamo valutando».