La Nuova Sardegna

ALES. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, sarà questo pomeriggio ad Ales per l’inaugurazione dell’Anno Gramsciano che si apre con la cerimonia di premiazione del concorso di pittura “Gramsci visto da dietro le sbarre”. L’ iniziativa è promossa dall’Associazione Casa Natale Antonio Gramsci ed ha coinvolto oltre cento detenuti di ventinove carceri italiane, che hanno realizzato ognuno un’opera pittorica ispirata al grande pensatore sardo.

I dipinti sono esposti da circa un mese nelle sale del Comune e questo pomeriggio alle 17, dopo il saluto del sindaco Simonetta Zedda e la presentazione di Antonio Coni presidente della Associazione Casa Natale Antonio Gramsci, verranno premiati dal ministro Andrea Orlando e dall’assessore regionale alla Cultura Claudia Firino. Per i tre vincitori, decretati dalla giuria composta da Pinuccio Sciola, Alberto Scalas e Massimo Spiga, sono previsti premi in denaro; per tutti i partecipanti, inoltre, ci sarà un attestato e l’invio di una copia de “La vita di Antonio Gramsci” di Giuseppe Fiori.

L’iniziativa è sostenuta dall’amministrazione comunale e dalla comunità del paese natale di Gramsci. Il premio riservato ai detenuti, intitolato alla memoria dell’artista Peppinetto Boy, oltre a voler ricordare la vita e il pensiero del grande intellettuale sardo, ha un valore sociale, in quanto coinvolge la popolazione carceraria, la più esposta a rischio di esclusione sociale .(iv.ful.)