La Nuova Sardegna

Oristano

La Comunità per anziani cresce Ad Arcidano cinque nuovi posti

La Comunità per anziani cresce Ad Arcidano cinque nuovi posti

ARCIDANO. La giunta comunale, ha programmato i fondi per l'ampliamento della Comunità integrata per anziani intitolata Santa Margherita. A breve sarà approvato il progetto e saranno realizzati i...

24 marzo 2016
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ARCIDANO. La giunta comunale, ha programmato i fondi per l'ampliamento della Comunità integrata per anziani intitolata Santa Margherita. A breve sarà approvato il progetto e saranno realizzati i lavori. «La struttura – illustra il sindaco Emanuele Cera – è stata inaugurata il 23 Maggio 2015 d è gestita dalla cooperativa Adi 2009 di Cagliari. Si trova nell'area comunale in via Eleonora d'Arborea dove un tempo era presente l'Aia, successivamente adibita a campo da calcio. La Comunità occupa una superficie di ben 400 mq coperti ed ospita attualmente 12 posti letto disposti su un unico piano. Questo ampliamento – prosegue Cera – sarà reso possibile grazie allo stanziamento di 150mila euro, e prevede l'aggiunta di 5 posti letto ed il conseguente accrescimento della sala comune e degli altri spazi in genere. I lavori si rendono necessari a seguito delle numerose richieste d'inserimento pervenute all'azienda sia da parte di cittadini Arcidanesi che dai paesi limitrofi».

L’amministrazione è molto soddisfatta del funzionamento della Comunità, come dimostra il crescente numero di richieste. «Siamo soddisfatti di come procede l'attività della struttura, – sottolinea Cera –, abbiamo portato avanti un'idea in cui crediamo fermamente e finalmente, visti i risultati ottenuti e la prospettiva futura, possiamo asserire di aver visto bene, quando anni orsono, a dispetto delle critiche e delle opposizioni, abbiamo tirato diritto per la nostra strada convinti della bontà del progetto. Contiamo anche - conclude il primo cittadino - di realizzare nei prossimi anni il piano superiore della Comunità, così da ampliare considerevolmente il numero di posti letto, sia a seguito della crescente richiesta nel territorio, sia per favorire l'impiego di personale del paese. Infatti, ad oggi, ben 5 operatori impegnati sono Arcidanesi il che, considerato il periodo di crisi occupazionale che stiamo attraversando, non è cosa di poco conto poco».

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