Da mezzo mondo gli assi del jiu jitsu a Sa Rocca Tunda
San Vero Milis, raduno internazionale con 50 atleti Uno stage sull’arte marziale nella sua variante brasiliana
SAN VERO MILIS. Ancora una volta passa dallo sport il processo di valorizzazione turistica del territorio nei periodi di bassa stagione. A Sa Rocca Tunda da domani sino a domenica si ritroveranno una cinquantina di atleti provenienti da diverse parti del mondo (Danimarca, Norvegia, Stati uniti, Australia, Germania, Spagna, Francia e Irlanda) per il raduno internazionale di Brasilian Jiu Jitsu. «Questo incontro - spiega Amir Joshua, uno degli organizzatori - è stato programmato dalla Asd Sardus Bjj Academy di Oristano, in collaborazione con l'associazione internazionale Globetrotters Bjj».
Il Jiu Jitsu brasiliano è un’arte marziale ma anche uno sport, una tecnica di difesa personale e un metodo per promuovere lo sviluppo fisico e caratteriale. È nato in Brasile nel 1900 grazie alla famiglia Gracie, e ha le sue radici nel Jiu Jitsu tradizionale giapponese, dal quale si sviluppa, differenziandosi nel gioco e perfezionando le tecniche di lotta a terra.
«La disciplina - spiega ancora Amir Joshua, un istruttore americano trapiantato da tempo a Oristano - insegna come una persona più piccola e debole può difendersi con successo dall’aggressione da parte di una persona più grande, tramite l’utilizzo di appropriate tecniche, senza l'uso della violenza e della forza bruta, senza l’uso di calci o pugni».
Il Brazilian Jiu Jitsu, che in italiano si traduce letteralmente “arte gentile”, svolge un ruolo nella formazione della persona «partecipando all’autopromozione dell’individuo attraverso il confronto con gli altri e sviluppando la fiducia in se stessi, l’autocontrollo, la disciplina, il rispetto e la lealtà, le capacità sociali come interazione con gli altri, mediazione, competitività, l’accettazione della sconfitta».
L’appuntamento di Sa Rocca Tunda, che si terrà nel Surf camp con una puntata a Torregrande il 28 per una esibizione, si preannuncia come “il più grande evento di jiu jitsu nella storia della Sardegna” Tra i 50 partecipanti ci saranno anche 10 cinture nere12».
È stata scelta la Sardegna e la zona di Oristano per la bellezza ancora in gran parte incontaminata delle sue zone costiere. Il surf camp di Sa Rocca Tunda consentirà ai partecipanti di praticare anche altre attività sportive e di visitare i siti naturalistici e archeologici. Sarà un bello spot che viaggerà in tutto il mondo.
Sardus Bjj Academy nasce nel 2015, fondata da Amir Joshua Palmer, insegnante di Jiu Jitsu con l’obiettivo di diffondere l’arte del Bjj nel territorio di Oristano. Attualmente realizza programmi d’insegnamento di Bjj per adulti, giovani e bambini e sta sviluppando un programma per unire il Bjj con un’altra arte marziale brasiliana, la capoeira, in collaborazione con il gruppo Abadá Capoeira.