san vero milis, gruppo di intervento giuridico
La richiesta: chiusura del lungomare
SAN VERO MILIS. La chiusura del lungomare di Putzu Idu deve essere garantita, e esclusa la possibilità che vi si possano insediare dei chischi. Questo per ripristinare il cordone ambientale: è...
10 giugno 2016
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SAN VERO MILIS. La chiusura del lungomare di Putzu Idu deve essere garantita, e esclusa la possibilità che vi si possano insediare dei chischi. Questo per ripristinare il cordone ambientale: è quanto chiede l'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico che ieri ha inoltrato una specifica richiesta di informazioni ambientali e adozione dei provvedimenti conseguenti alle Direzioni generali per le valutazioni ambientali e per la tutela della natura del ministero dell'Ambiente, al ministero per i Beni e attività culturali e alla Soprintendenza cagliaritana, alla Direzione generale della pianificazione, Servizio tutela della natura, e valutazioni ambientali, Ttutela del paesaggio oristanese della Regione, e al Comune di San Vero Milis. Sono stati informati la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano e il Commissariato per gli Usi Civici per la Sardegna.
Il Gruppo di intervento giuridico ricorda che l’area appartiene al demanio civico ed è tutelata con vincolo paesaggistico e di conservazione integrale. Rientra nel sito di importanza comunitaria Stagno di Putzu Idu - Salina Manna e Pauli Marigosa. Questo stesso piano di gestione del sito Sic prevede la realizzazione di un collegamento Putzu Idu - Mandriola alternativo alla strada attualmente esistente, per decretarne così la fine. Lo scopo è ovviare re allo specifico fattore di degrado ambientale rappresentato dall'"eccessivo traffico stradale lungo il sistema dunale che separa il mare dallo stagno di Sa Salina Manna". Ma nonostante questo, la strada continua a essere trenquillamente percorsa. E a nulla sono valsi finora divieti e barriere che, puntualmente, vengono rimosse.
