La Nuova Sardegna

Oristano

Ardauli, manca il medico il sostituto non si presenta

di Simonetta Selloni
Ardauli, manca il medico il sostituto non si presenta

Pazienti infuriati: per ore inutilmente in attesa nell’ambulatorio del titolare Il sindaco Roberto Putzolu: ho cercato di contattare il dottore, mai una risposta

17 giugno 2016
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ARDAULI. Una rivolta. Pazienti lasciati in attesa di un medico che non arriva mai. Nonostante le telefonate, nonostante le chiamate alla Asl, al sindaco, ai carabinieri. Nonostante l’intervento del sindaco Roberto Putzolu.

È accaduto ieri sera, nel paese dove sono in servizio tre medici di base. Uno di loro si è ammalato, e il sindaco ha chiesto alla Asl, distretto sanitario di Ghilarza, la possibilità di avere un sostituto. Ma il sostituto non si trova, per svariati motivi: pochi medici disponibili, e forse poco appetibile la sostituzione in un paesino di 870 anime un po’ defilato. Comunque, per ovviare all’inconveniente, si cerca una mediazione: i pazienti del medico malato “distribuiti” fra gli altri due. Tutto risolto? Ma quando mai. Colmo della sfortuna, uno dei due medici in servizio è costretto ad assentarsi, ma, diligentemente, contatta un sostituto che dà la disponibilità. Almeno apparentemente, almeno così sembra dedursi dal cartello esposto dal titolare dell’ambulatorio che avvisa i suoi pazienti: «Giovedì (ieri ndr) dalle 15.30 sarà in ambulatorio la dottoressa X».

E qui inizia l’odissea. Ardauli è paese con un’alta percentuale di anziani, e gli anziani, si sa, sono previdenti. Ed è così che dalle 3 del pomeriggio, l’ambulatorio inizia ad affollarsi. Dieci, quindici, venti persone. Tra queste, una donna in stato interessante, e, ovviamente, tanti anziani. Le 15.30, le 16, le 17. Nessuno arriva. Serpeggia il malcontento, qualcuno inizia anche a telefonare al recapito della dottoressa, indicato nel cartello. Nessuna risposta. Si chiama il sindaco, si chiamano i carabinieri. Mentre tutti cercano un po’ di darsi da fare, uno dei pazienti in attesa ha un malore. Un’autoambulanza lo trasporta al San Martino di Oristano.

Tra malumori, malesseri e rabbia monta la protesta. Il sindaco Roberto Putzolu: «Non è la prima volta che succede. Ho parlato con il direttore sanitario del distretto di Ghilarza, stiamo cercando di trovare una soluzione. La verità è che il carico di lavoro che c’è in questi paesini, per i medici, è notevole: c’è un’altissima percentuale di pazienti anziani».

Il sindaco ha cercato inutilmente di contattare il medico che ieri avrebbe dovuto sostituire il titolare. «Ho fatto tantissime telefonate, ho lasciato messaggi. Non ho ricevuto risposte. Mi sono rivolto ai carabinieri, intendo valutare tutti i profili di questa situazione. E potrei persino arrivare a presentare un esposto».

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