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Cresce in quantità e qualità la produzione di vino
NEONELI. Le colline del Barigadu si confermano territorio a vocazione vitivinicola. L’ennesima dimostrazione arriva dal quinto concorso enologico indetto dal Comune, al quale si sono presentati 47...
20 luglio 2016
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NEONELI. Le colline del Barigadu si confermano territorio a vocazione vitivinicola. L’ennesima dimostrazione arriva dal quinto concorso enologico indetto dal Comune, al quale si sono presentati 47 dei circa 130 produttori locali.
In gara 84 campioni delle produzioni ottenute con la vendemmia del 2015: 22 bianchi, 18 rossi in purezza e 44 rossi misti.
La cerimonia di premiazione si è svolta sabato indicando in Benedetto Cadeddu, Mario Cambuli e Franco Mura i migliori produttori di vini bianchi.
Nella categoria rossi in purezza si sono distinti Samuel Corda, Ilario Corda e Mario Contini. Per i rossi misti Franco Mura, Ilario Cambuli e Luca Careddu.
Le produzioni premiate saranno degustate il 10 agosto al festival Dromos. «La qualità dei vini di Neoneli sta migliorando di anno in anno - ha detto il sindaco Salvatore Cau -. Segno che le iniziative promosse in questi anni stanno producendo i risultati attesi, che ripagano il lavoro svolto dall’amministrazione e premiano quello dei produttori».
La prima metà di luglio è stata un periodo intenso sotto il profilo della promozione delle produzioni enologiche e della formazione degli operatori locali, che hanno partecipato a una visita guidata negli stabilimenti di Santadi e ospitato nelle loro cantine il sommelier Daniele Cernilli, che segnalerà alcuni dei vini assaggiati in quell’occasione nell’edizione 2016 della Guida essenziale ai vini d'Italia Doctor Wine.
«Dopo il riconoscimento di Città del Vino - ha aggiunto Cau - la comunità è sempre più determinata nella promozione di questa eccellenza del territorio». (mac)
