La Nuova Sardegna

Oristano

LA PROPOSTA

Lilliu: all’ex Isola case di edilizia popolare

Lilliu: all’ex Isola case di edilizia popolare

ORISTANO. Il Comune di Oristano deve impegnarsi per ottenere l’area ex Isola, in via Olbia, dalla Regione al prezzo simbolici di un euro, e vincolarla per uso abitativo per edilizia popolare...

27 luglio 2016
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ORISTANO. Il Comune di Oristano deve impegnarsi per ottenere l’area ex Isola, in via Olbia, dalla Regione al prezzo simbolici di un euro, e vincolarla per uso abitativo per edilizia popolare abitativa o a canoni concordati. È la richiesta che formula il consigliere comunale del movimento civico “Essere oristanesi” Giampaolo Lilliu, con un ordine del giorno con il quale impegna sindaco e giunta a muoversi in questo senso.

Un’area che a lungo a tempo è stata degradata, per la presenza di amianto e di altri materiali che l’avevano quasi trasformata in una discarica. Quindi, dopo gli esposti da parte dell'associazione Regionale Amianto, le proteste dei cittadini che chiedevano la messa in sicurezza dello stabile, la Procura della Repubblica di Oristano a febbraio scorso l’aveva messa sotto sequestro. Tutte le procedure per la bonifica sono state attivate e portate a termine, visto che alcuni giorni la Procura ha dissequestrato la zona, che di conseguenza è rientrata nella disponibilità della Regione, che ne è proprietaria.

Ora, il consigliere LIlliu smuove ulteriormente le acque per una proposta che potrebbe risultare di grande importanza per la comunità.

«Sappiamo che la Regione Sardegna su proposta dell'assessore agli Enti locali Erriu, ha previsto un piano Regionale di dismissione di immobili e beni di proprietà della Regione Sardegna. Nel contempo, l'amministrazione comunale di Oristano è fortemente impegnata a risolvere il problema abitativo nella città con una previsione di investimenti importanti utili a sovvenzionare un programma di edilizia popolare». E visto che l’Area, Azienda regionale per l’edilizia abitativa della Regione, ha più volte e sollecitato l'amministrazione comunale di Oristano a mettere a disposizione delle aree urbane da destinare per l'edilizia popolare, l’operazione può compiersi, dice Lilliu, a oneri zero per il Comune, e contribuendo a risolvere l’emergenza dovuta alla mancanza di alloggi, ma anche risarcendo in qualche modo la città per l’incuria regionale che ha permesso il degrado della ex Isola. Quindi la proposta, con l’acquisizione a una cifra simbolica e il suo vincolo per uso abitativo.

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