La Nuova Sardegna

Oristano

Comune battuto in tribunale

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Nughedu Santa Vittoria, minori in una casa protetta: debito da 100mila euro

14 ottobre 2016
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NUGHEDU SANTA VITTORIA. Una storia di sofferenza e disagio familiare che si è consumata a centinaia di chilometri di distanza dal paese è costata cara al Comune di Nughedu Santa Vittoria, condannato dal tribunale di Pavia a pagare una somma ingente per l’inserimento di due minori in una struttura protetta. Per disposizione del giudice l’ente locale dovrà sborsare quasi 25mila, ma il salasso finale per le finanze pubbliche è addirittura quattro volte tanto.

La cifra quantificata nel corso dell’ultimo procedimento, infatti, si aggiunge a un precedente versamento dell’ammontare di 80mila euro. Questa prima tranche di denaro era stata trasferita alcuni anni fa dalle casse del Comune al conto corrente di un centro di accoglienza lombardo in cui i bambini erano ospitati. All’origine di questa condanna c’è un problema di competenze sollevato a suo tempo dal Comune lombardo in cui all’epoca dei fatti vivevano i protagonisti di questa triste e delicata vicenda.

Il capofamiglia aveva conservato la residenza a Nughedu Santa Vittoria, dov’era nato, ma da tempo abitava in una località del Pavese. A un certo punto i figli della coppia erano stati affidati dai servizi sociali a una struttura per minori. L’amministrazione del paese in cui vivevano i genitori pagava le rette per il mantenimento dei piccoli utenti, ma nella convinzione che le spese fossero da ripartire tra il Comune di residenza e quello in cui la coppia aveva fissato il suo domicilio. Da qui la richiesta al piccolo ente sardo di compartecipare alle spese.

L’amministrazione di Nughedu aveva ritenuto ingiustificata la pretesa e aveva opposto un fermo diniego al quale il Comune lombardo aveva reagito trascinando Nughedu in una causa legale. Con un primo pronunciamento il giudice aveva disposto che il Comune del Barigadu corrispondesse alla struttura in cui erano seguiti i due minorenni la somma di 80mila euro. Il resto della storia è attualità: poco tempo fa è arrivata una nuova sentenza esecutiva che obbliga questo ente a sborsare altri 25mila euro.

La condanna, successiva al varo del bilancio di previsione, ha indirettamente comportato la trasformazione del pagamento in un debito fuori bilancio di cui il consiglio comunale ha riconosciuto la legittimità nei giorni scorsi. (mac)

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