La Nuova Sardegna

Oristano

Furto di legna in campagna, denunciato

di Enrico Carta
Furto di legna in campagna, denunciato

Santa Giusta, la Forestale ferma un operaio che aveva abbattuto un albero in un terreno privato

20 novembre 2016
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SANTA GIUSTA. Il cassone del piccolo motocarro non era stato ancora riempito interamente. La motosega aveva però già compiuto per intero il suo lavoro e tagliato un enorme eucaliptus, quando gli agenti della stazione della Guardia forestale di Marrubiu sono piombati addosso al ladro di legna. E.F., 45 anni, stava ultimando il suo lavoro, ma non ha fatto in tempo a vederlo concluso che si era già beccato una denuncia per furto aggravato. È il primo che casca nella rete dei controlli degli agenti che stanno intensificando la loro attività, in seguito alle numerose segnalazioni arrivate da più parti.

Non ci sono infatti solo i privati nel lungo elenco dei derubati, visto che in fila si sono messe da tempo anche l’agenzia regionale Laore e la Società Bonifiche Sarde. Il caso di Acciou piscus nel territorio comunale di Santa Giusta è infatti solo l’ultimo di una serie che sta creando una situazione di allarme generalizzato. I raid dei legnaioli non autorizzati si sono consumati infatti anche nei territori di Marrubiu e Arborea, nelle zone di Sant’Anna, Roia sa Tuvara e Pagu e Bonu dove altissima è la presenza di terreni pubblici e privati “recintati” proprio dalle piante di eucaliptus.

Al buio, alle prime luci del mattino o addirittura in pieno giorno, ai più audaci l’orario non importa. Gli spregiudicati tagliatori di alberi arrivano e abbattono la loro preda a qualsiasi ora. Qualche colpo di motosega e l’albero viene giù. Ovviamente non è una potatura mirata, ma una vera e propria decapitazione dal basso della pianta, cosa che consente loro di svolgere in fretta il lavoro e che lascia i proprietari dell’albero di fronte a un danno di notevole portata. Finito il lavoro la legna riempie i cassoni dei furgoni e dalle campagne si corre sino ai paesi dei dintorni per rivendere la legna. Si va dai sette agli otto euro al quintale e un grosso albero di eucaliptus può “regalare” anche cinque quintali di legna e così, in un attimo la giornata è fatta. Per chi non ha un lavoro stabile, diventa un’entrata importante. Il problema è che gli alberi, anche loro, hanno un proprietario che a sua volta vorrebbe per sé la legna e mai abbatterebbe la pianta in quella maniera.

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