La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, muore accoltellato in casa dai rapinatori

di Roberto Petretto
Oristano, muore accoltellato in casa dai rapinatori

Alberto Baroli, manager dell’Amplifon e imprenditore immobiliare, assassinato a Praia das Fontes: arrestata una donna

06 dicembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Di lui pochi si ricordano a Oristano: partito più di 30 anni fa alla volta di Milano per gli studi universitari, Alberto Antonio Pierluigi Baroli, 51 anni, ha trovato la morte durante un tentativo di rapina a Praia das Fontes, vicino a Bereibe, un centro a 80 chilometri dalla località turistica di Fortaleza.

Alberto Baroli era nato nel 1965 a Oristano, ma giovanissimo si era trasferito a Milano. Durante la notte tra venerdì e sabato Baroli è stato sorpreso nel sonno insieme alla sua compagna nella loro villetta di Praia das Fontes. Stando alla ricostruzione della polizia dello Stato del Ceara, alcuni malviventi sono entrati in casa, probabilmente per portare a termine una rapina. Baroli e la moglie dormivano nella camera da letta, al piano superiore della villetta. Sarebbero stati svegliati e minacciati, ma Baroli potrebbe aver reagito, consentendo alla moglie di mettersi in salvo nel bagno. Lui è però rimasto in balìa dei malviventi che lo hanno ucciso a coltellate.

I malviventi sono scappati su un veicolo che li attendeva all’esterno dell’abitazione con un bottino di circa 5.000 euro, un computer e un cellulare. La moglie della vittima, quando ha capito che gli assassini erano andati via, ha dato l’allarme. Quando sono arrivati i soccorsi Baroli era già morto.

La polizia ha arrestato una donna, Damiana Paiva da Silva, 27 anni, ritenuta responsabile dell’omicidio e della rapina insieme a due uomini e due 16enni, una ragazza e un ragazzo. Nell’abitazione di uno di questi, a Fortaleza è stata trovata la merce rubata. La polizia ha trovato anche altri oggetti rubati nell’appartamento di un turista vicino.

Alberto Baroli appartiene a una famiglia molto conosciuta a Oristano, ma mancava da tempo dalla Sardegna. Laureato in Economia aziendale alla Bocconi di Milano, aveva conseguito l’Advanced management program presso l’Università di Harvard.

Era stato consulente nelle aree strategia, marketing e finanza della McKinsey & Company, quindi era entrato nel Gruppo Air Liquide, dove aveva ricoperto diversi ruoli manageriali fino a essere nominato vicepresidente di Air Liquide Healthcare. Era stato amministratore delegato della stessa società per Grecia, Turchia e Balcani del Sud. Nel 2005 si era trasferito al quartiere generale di Parigi. Dal 2010 era chief innovation dell’Amplifon. In Brasile Baroli aveva anche un’attività nel campo immobiliare. Viveva tra Parigi (dove risiede il figlio maggiore), Milano (con la moglie e il figlio minore) e Beberibe, dove nello scorso fine settimana ha trovato la morte.

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative