Cavatappi d’idee sposa la Sartiglia
Novità per la 7ª edizione: si inizierà durante la giostra di carnevale
ORISTANO. La missione ancora non è compiuta: la vernaccia ha ancora bisogno di aiuto e ha ancora bisogn del Cavatappi d’idee. Che puntalmente arriva, come ogni anno. Questa volta con qualche novità. «La settima edizione del “Cavatappi d’idee” nasce sotto la buona stella - spiegano gli organizzatori - Si parte tra un mese con la mostra concorso nata per salvare la Vernaccia di Oristano. Per la prima volta avrà inizio durante la Sartiglia, e tutte le opere verranno esposte insieme nella splendida cornice del Museo Diocesano Arborense a partire dal 23 febbraio, giorno di giovedì grasso».
Il concorso consiste nella creazione di opere d’arte di ogni natura: «quadri, sculture, foto, poesie, grafiche, vignette, racconti, ceramiche e quant’altro la fantasia degli artisti vorrà produrre purché sempre ispirate alla Vernaccia di Oristano, l’inimitabile vino simbolo della Sardegna antica».
Come da tradizione le opere verranno poi esposte nelle vetrine dei negozi del centro di Oristano: «Lì faranno bella mostra - spiega la nota degli organizzatori - per ricordare ai passanti che la vernaccia esiste e che basta godersela ogni tanto per far sì che il nobile vino dei Giganti di Mont’e Prama, di Eleonora d’Arborea e di su Componidori venga salvato dall’estinzione, biologica e culturale».
Anche quest’anno la direzione artistica verrà affidata all’associazione Morsi d’arte sempre sotto la supervisione del Cavatappi d’idee. Le opere andranno consegnate al Museo Diocesano Arborense entro il 22 febbraio ogni venerdì dalle 17-20; il sabato e la domenica tra le 10 e le 13 e tra le 17 e le 20, oppure prendendo un appuntamento telefonico al numero 342 5887847.