La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, occupazione stradale: il Comune batte Doddore Meloni in tribunale

La polizia contesta a Doddore Meloni l'occupazione di suolo pubblico non autorizzata
La polizia contesta a Doddore Meloni l'occupazione di suolo pubblico non autorizzata

Respinto il ricorso dell'indipendentista contro una multa per occupazione di suolo pubblico

04 marzo 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Il Giudice di pace, Carla Cadoni, ha rigettato il ricorso dell'indipendentista Doddore Meloni contro il Comune di Oristano per il verbale da 169 euro con cui la polizia locale gli aveva contestato l’occupazione della sede stradale e di un’area pedonale davanti al Comune senza autorizzazione.

La vicenda risale al 6 giugno 2015, ma Doddore Meloni aveva fatto ricorso solo l'anno dopo perché aveva lamentato il mancato rispetto dell’uso del sardo nel verbale della polizia locale.

Una posizione respinta dal Comune di Oristano che si era opposto al ricorso e che aveva indotto il Sindaco Tendas a prendere posizione pubblicamente: "Il Comune non si è opposto all’uso della lingua sarda durante il processo a Doddore Meloni. Ci siamo opposti alla richiesta della difesa di Meloni di nullità del verbale scritto in italiano e abbiamo eccepito la tardività delle richieste istruttorie. Davanti al Giudice di Pace il Comune di Oristano, tramite i suoi legali, non si è dunque opposto al bilinguismo per garantire il diritto all’utilizzo del sardo e dell’italiano. Diversa è la nostra posizione sulla richiesta di ammissione delle prove, effettuata oltre i termini previsti, e di nullità del verbale che è stato compilato secondo le norme e del quale, conseguentemente, non può essere contestata la validità”.

Il Comune aveva sostenuto l’infondatezza del ricorso (scritto in italiano), evidenziando che l’articolo 20 del Codice della strada vieta ogni tipo di occupazione e il mancato utilizzo del bilinguismo non può inficiare la validità del verbale né annullare la violazione delle norme.

Il Giudice di Pace Maria Carla Cadoni ha accolto le tesi del Comune di Oristano, sostenute dall’Avvocato Paola Massidda, convalidato il verbale e condannato Meloni a rifondere l’Amministrazione comunale delle spese di costituzione in giudizio.

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative