La Nuova Sardegna

Oristano

I premi per i gruppi chiudono Karrasegare

I premi per i gruppi chiudono Karrasegare

Bosa, l’assegnazione dei riconoscimenti ultimo atto dei festeggiamenti. Si lavora per l’edizione 2018

06 marzo 2017
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BOSA. Gran finale con i riconoscimenti ai gruppi e premiazione dei partecipanti ai concorsi sabato pomeriggio, nello storico slargo di via Santa Croce. La Pentolaccia segna il fine corsa dell’edizione 2017 della kermesse satirica organizzata dall’Associazione Karrasegare ‘Osincu in collaborazione con la Pro loco ed il patrocinio di Comune e Regione. Per quanto riguarda il concorso della Pro loco per il carro in maschera il premio “Melkiorre Melis 2017” è andato a “Rodari in Safari,” allestito dalla scuola dell’infanzia. Il premio Gigi Sechi 2017 per la miglior “cantone de karrasegare” presentata nel concorso indetto sempre dalla Pro loco, se l’è aggiudicato dopo la votazione della giuria esterna formata da Gigi Oliva, Damiano Delogu e Paolo Cadoni, “Sos males nostros sanade – santos de carrasegare” presentata da Giuseppe Cadoni. «Il nostro impegno è, e sarà sempre più, quello di evitare che col passare degli anni la tradizione delle canzoni satiriche, che è l'anima del nostro carnevale, vada perdendosi. Non possiamo pensare che il carnevale di oggi sia una fotocopia di quello di 50 anni fa, i tempi cambiano e il carnevale pure, ma anche le novità e le modernità, seppur ben accette, devono ruotare intorno agli aspetti tradizionali di questa storica manifestazione» la riflessione dalla Pro loco proposta da Vincenzo Vadilonga. Sul fronte dell’Associazione Karrasegare ‘Osincu, il sodalizio guidato dal neo presidente Tonio Casula ha assegnato otto riconoscimenti ai gruppi Braccio di Ferro, Sirenetta, Un mondo molto buono, Dinosauri, Supereroi, Dei dell’Olimpo per quanto riguarda i carri allestiti dalle scuole. Riconoscimenti vanno anche agli Scozzesi ed al gruppo Rock ’n Roll, quest’ultimo allestito dai volontari del Cottolengo di Bosa. Un ringraziamento particolare va inoltre ai gruppi in arrivo da altri centri: Alghero, Suni, Montresta e Tinnura. «Lavoreremo nei prossimi mesi per migliorare alcuni aspetti, in particolare su Giolzi, dell’organizzazione del Karrasegare ‘Osincu. La prossima settimana inizieremo con gli incontri per preparare l’edizione estiva. Voglio ringraziare le scuole, le forze dell’ordine, gli operatori che anno collaborato, e gli amministratori, in particolare l’assessore Alfonso Campus, per la fattiva collaborazione» conclude Tonio Casula. Per la città del Temo quella del Carnevale è una delle manifestazioni irrinunciabili per la promozione turistica, oltre che boccata d'ossigeno invernale per gli operatori. Una kermesse certamente animata dalla spontaneità storica, ma che non può prescindere anche dall'attenzione alla tradizione, che non può essere stravolta ad uso e consumo di alcun aspetto di presunta innovazione o di marketing, in particolare per S'Attittidu e Giolzi.

Alessandro Farina

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