La Nuova Sardegna

Oristano

Istituita la compagnia barracellare

Istituita la compagnia barracellare

Soddì ha per la prima volta la polizia rurale. Il capitano è Giovanni Marceddu

08 aprile 2017
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La prima compagnia barracellare di Soddì è pronta a entrare in azione. Alla fine di marzo il sindaco ha firmato il decreto sull’immissione in servizio dei sedici agenti di pubblica sicurezza capitanati da Giovanni Marceddu, classe 1988. La polizia rurale sarà operativa dalla seconda decade di aprile, non appena ultimati i lavori di adeguamento della sede assegnata dal Comune, che in via provvisoria ha messo a disposizione il seminterrato della biblioteca. L’amministrazione, inoltre, ha stanziato un contributo di quattromila euro per l’ avviamento dell’attività e ha consegnato alla compagine un veicolo di seconda mano. «È efficiente ma speriamo, più avanti, di reperire dei fondi per dotare la compagnia di un mezzo più idoneo – ha detto il sindaco Francesco Medde, che ha seguito passo passo la genesi della nuova formazione –. A memoria d’uomo non si ha notizia dell’esistenza a Soddì di una compagnia barracellare e trovo ammirevole la partecipazione responsabile dimostrata verso quest’iniziativa. L’impegno di sedici persone in un paese con meno di 120 abitanti non è cosa da poco», ha affermato il primo cittadino.

Il progetto è scaturito dall’esigenza di restituire tranquillità sociale a una realtà, che nell’ultimo decennio ha dovuto fare i conti con una morte violenta conseguente a una rapina, una lunga serie di ruberie in campagna e diversi tentativi di furti d’auto all’interno del centro urbano. «In questo quadro la presenza dei barracelli è molto importante – spiega Medde –. Infatti non monitoreranno solo le campagne ma svolgeranno attività di controllo anche nell’abitato. Nell’ottica di tutelare la sicurezza pubblica, inoltre, stiamo portando avanti con fondi comunali il programma sulla videosorveglianza».

L’attività sul campo sarà coordinata da capitan Marceddu e dai suoi quindici uomini, ai quali presto se ne aggiungeranno altri due. «Cercheremo di fare un buon lavoro – ha dichiarato il comandante della compagnia –. Il nostro intento è di operare al meglio per la salvaguardia delle aziende e del territorio, sia prevenendo i furti, perché in questi anni se ne sono verificati molti, sia gli incendi».

Maria Antonietta Cossu

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