La Nuova Sardegna

BUSACHI. Passerà alla seconda fase nei prossimi giorni l’attività della macchina di protezione civile coordinata dall’ Unione del Barigadu. Dopo la pianificazione e l’affidamento delle opere finalizzate soprattutto alla repressione degli incendi, l’ente sovraterritoriale si prepara ad avviare la campagna di prevenzione caratterizzata dagli interventi di pulizia nella viabilità dei comprensori rurali dei nove Comuni associati. Ieri l’ufficio di Protezione civile ha attivato la procedura per l’appalto dei lavori di sfalcio, trinciatura e rimozione della vegetazione lungo circa 355 chilometri di strade extraurbane e vicinali. Per l’operazione saranno spesi quasi 140mila euro, con importi singoli che variano dai 26mila euro per Samugheo e i 22mila per Busachi, i centri con i comprensori più estesi, ai 7.700 euro per Nughedu Santa Vittoria e ai 5.000 stanziati per la rete viaria di Fordongianus. La procedura d’appalto è stata predisposta in maniera tale che ogni Comune sia servito da un’impresa specializzata del settore, condizione che garantirà la simultaneità degli interventi e quindi il completamento delle operazioni entro i venti giorni di tempo preventivati dall’ufficio di coordinamento. Intanto procedono a tre velocità diverse i progetti finanziati con più di 700mila euro e diretti alla messa in sicurezza del territorio e alla realizzazione di una rete di approvvigionamento idrico in tutta l’area dell’Unione. Nel complesso è stato eseguito il 30 per cento dei lavori; in un altro 30 per cento dei casi sono state rifatte le gare andate precedentemente deserte e sono stati formalizzati i contratti d’appalto, mentre per un’altra manciata di Comuni si tratta di superare i ritardi accumulati sull’avvio dei cantieri.(mac)