La Nuova Sardegna

Oristano

processo 

Arborea, sospetti abusi: il Pm chiede l’assoluzione

ARBOREA. La parola assoluzione viene pronunciata dal pubblico ministero Rossella Spano dopo una dettagliata requisitoria. Punto per punto, l’accusa ripercorre una vicenda giudiziaria controversa e...

07 luglio 2017
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ARBOREA. La parola assoluzione viene pronunciata dal pubblico ministero Rossella Spano dopo una dettagliata requisitoria. Punto per punto, l’accusa ripercorre una vicenda giudiziaria controversa e chiarisce come non sia credibile l’accusa di abusi sessuali mossa nei confronti dell’imputato. Un dipendente dell’horse country dell’Ala Birdi era stato denunciato da una ragazza che lavorava nella struttura. La giovane raccontò di essere stata da lui violentata dopo essere stata trascinata all’interno delle scuderie. Eppure il processo avrebbe fatto emergere una storia diversa. Intanto la parte offesa presenta dei disturbi psichici e la sua storia sarebbe stata infarcita di inesattezze e forse addirittura di paure. Non avrebbe infatti voluto ammettere di aver avuto un rapporto sessuale con quell’uomo perché temeva reazioni da parte dei genitori. E così avrebbe imbastito una storia che ha portato l’altra persona sul banco degli imputati. Sono argomenti, assieme ai riscontri medici, fatti propri anche dall’avvocato difensore Carmine Manca, mentre l’avvocato di parte civile Christian Stara ha invece chiesto la condanna perché l’imputato avrebbe comunque approfittato della situazione di inferiorità psichica della ragazza per avere il rapporto. Il 20 luglio la sentenza.

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