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In Consiglio fasce fluviali e requisizione dei loculi
BOSA. Riunione di consiglio comunale convocata dal sindaco Luigi Mastino in seduta straordinaria per oggi alle 18 nell’aula consiliare di piazza Carmine. Piuttosto nutrito l’ordine del giorno, che...
28 luglio 2017
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BOSA. Riunione di consiglio comunale convocata dal sindaco Luigi Mastino in seduta straordinaria per oggi alle 18 nell’aula consiliare di piazza Carmine. Piuttosto nutrito l’ordine del giorno, che prevede diversi importanti argomenti di natura economica e, per quanto riguarda la frazione di Bosa Marina, legati alla trasformazione degli assetti stabiliti dal Piano stralcio delle fasce fluviali che l'amministrazione vorrebbe variare, alcuni degli argomenti.
La seduta prenderà avvio con la discussione delle interrogazioni e interpellanze: tra cui quella che chiede lumi sulle motivazioni che hanno spinto il primo cittadino ad una ordinanza che stabilisce la temporanea requisizione di dieci loculi nel cimitero cittadino, per fare fronte all’emergenza tombe segnalata dagli uffici comunali a metà giugno scorso.
Si passa poi al riconoscimento di alcuni debiti, derivanti da sentenze esecutive, fuori bilancio e quindi all'assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l'esercizio 2017 dell'ente locale. Al quarto punto all'ordine del giorno la discussione e approvazione del Dup, il Documento unico di programmazione, cui segue una proposta di delibera che prevede l'approvazione definitiva di una variante non sostanziale al Puc che fa capo alle richieste presentate da alcuni privati.
In aula, dopo un lungo precedente iter iniziato lo scorso anno, arriva quindi l'esame della proposta di variante al Piano di assetto idrogeologico e al Piano stralcio delle fasce fluviali per le “aree in sinistra idraulica del fiume” che ricadono in una zona urbanizzata della marina. Zona soggetta al massimo grado di tutela, che l'amministrazione vorrebbe attenuare. (Al.Fa.)
La seduta prenderà avvio con la discussione delle interrogazioni e interpellanze: tra cui quella che chiede lumi sulle motivazioni che hanno spinto il primo cittadino ad una ordinanza che stabilisce la temporanea requisizione di dieci loculi nel cimitero cittadino, per fare fronte all’emergenza tombe segnalata dagli uffici comunali a metà giugno scorso.
Si passa poi al riconoscimento di alcuni debiti, derivanti da sentenze esecutive, fuori bilancio e quindi all'assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l'esercizio 2017 dell'ente locale. Al quarto punto all'ordine del giorno la discussione e approvazione del Dup, il Documento unico di programmazione, cui segue una proposta di delibera che prevede l'approvazione definitiva di una variante non sostanziale al Puc che fa capo alle richieste presentate da alcuni privati.
In aula, dopo un lungo precedente iter iniziato lo scorso anno, arriva quindi l'esame della proposta di variante al Piano di assetto idrogeologico e al Piano stralcio delle fasce fluviali per le “aree in sinistra idraulica del fiume” che ricadono in una zona urbanizzata della marina. Zona soggetta al massimo grado di tutela, che l'amministrazione vorrebbe attenuare. (Al.Fa.)
