Nughedu e la voglia di fare da soli
Il sindaco Mura critica i risultati della gestione associata dei servizi sociali
08 agosto 2017
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NUGHEDU SANTA VITTORIA. Gestione associata dei servizi sociali nel Barigadu: una scelta ottimale o una formula da rivedere e migliorare? Al bilancio positivo recentemente stilato dal presidente dell’Unione dei Comuni sul primo semestre di attività fanno da contraltare le considerazioni del sindaco di Nughedu Santa Vittoria, particolarmente critico sull’efficacia della programmazione.
Sui risultati conseguiti dal momento in cui il trasferimento della funzione è diventato effettivo, Francesco Mura dissente totalmente da Giovanni Orrù, che nei giorni scorsi aveva parlato in termini incoraggianti della gestione comune pur rimarcando le difficoltà fisiologiche tipiche del periodo di avviamento. Una visione che Mura non condivide neanche in veste di membro del Cda, tanto che già agli inizi di luglio aveva scritto al presidente esprimendo disappunto e rammaricandosi per la mancata interazione tra organo politico e area amministrativa, tra i sindaci e funzionari del servizio.
«A oggi è venuto a mancare un coinvolgimento reciproco» sottolineava Mura chiedendo una verifica e una revisione della programmazione, causa, a suo dire, del peggioramento dell’offerta. Venendo meno quella condizione il Comune di Nughedu avrebbe preso in considerazione la possibilità di ritornare alla gestione autonoma del servizio.
Eventualità che Francesco Mura ha ribadito anche ieri sulla scorta del quadro generale tracciato da Orrù in riferimento alla gestione dei servizi storici e delle attività estive. Il primo cittadino di Nughedu ha confutato in toto quell’analisi esponendo una situazione diversa: «In paese la partecipazione alle attività estive si è ridotta di oltre il 90 per cento, qualcosa ci sarà che non funziona?» ha opinato facendo notare che dalla media di venti minori registrata negli anni precedenti si è passati a un unico iscritto nel 2017. «Inoltre il presidente spieghi meglio cosa intende quando dice che il servizio non ha creato disagi agli utenti del Barigadu», ha esortato Mura, che ha insistito sulla necessità di riesaminare la situazione: «Nessuno mette in dubbio la professionalità delle dipendenti, ma forse qualche disagio esiste ed è necessaria una verifica. Diversamente Nughedu uscirà dal servizio associato e riprenderà la normale attività».
Maria Antonietta Cossu
Sui risultati conseguiti dal momento in cui il trasferimento della funzione è diventato effettivo, Francesco Mura dissente totalmente da Giovanni Orrù, che nei giorni scorsi aveva parlato in termini incoraggianti della gestione comune pur rimarcando le difficoltà fisiologiche tipiche del periodo di avviamento. Una visione che Mura non condivide neanche in veste di membro del Cda, tanto che già agli inizi di luglio aveva scritto al presidente esprimendo disappunto e rammaricandosi per la mancata interazione tra organo politico e area amministrativa, tra i sindaci e funzionari del servizio.
«A oggi è venuto a mancare un coinvolgimento reciproco» sottolineava Mura chiedendo una verifica e una revisione della programmazione, causa, a suo dire, del peggioramento dell’offerta. Venendo meno quella condizione il Comune di Nughedu avrebbe preso in considerazione la possibilità di ritornare alla gestione autonoma del servizio.
Eventualità che Francesco Mura ha ribadito anche ieri sulla scorta del quadro generale tracciato da Orrù in riferimento alla gestione dei servizi storici e delle attività estive. Il primo cittadino di Nughedu ha confutato in toto quell’analisi esponendo una situazione diversa: «In paese la partecipazione alle attività estive si è ridotta di oltre il 90 per cento, qualcosa ci sarà che non funziona?» ha opinato facendo notare che dalla media di venti minori registrata negli anni precedenti si è passati a un unico iscritto nel 2017. «Inoltre il presidente spieghi meglio cosa intende quando dice che il servizio non ha creato disagi agli utenti del Barigadu», ha esortato Mura, che ha insistito sulla necessità di riesaminare la situazione: «Nessuno mette in dubbio la professionalità delle dipendenti, ma forse qualche disagio esiste ed è necessaria una verifica. Diversamente Nughedu uscirà dal servizio associato e riprenderà la normale attività».
Maria Antonietta Cossu
