La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, in vigore nuove restrizioni idriche

Bosa, in vigore nuove restrizioni idriche

Rubinetti chiusi dalle 23 e non più a mezzanotte. Abbanoa registra forti riduzioni della portata

21 agosto 2017
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BOSA. La morsa della siccità si fa ancora sentire nei bacini isolani, lago del Temo compreso, e Abbanoa decide di anticipare di un’ora la chiusura notturna dell’erogazione idrica anche a Bosa.

Per quanto riguarda l’approvvigionamento dal potabilizzatore del Temo, Abbanoa registra 30 litri al secondo in meno in dodici giorni all’impianto da cui si dirama la condotta che arriva alla fascia centro occidentale dell’isola. Di cui 10 in meno solo nelle ultime 48 ore. Insomma la siccità ha notevolmente ridotto i livelli nell'invaso di Monteleone Rocca Doria, che alimenta anche il potabilizzatore del Temo, oltre a quello del Bidighinzu. Causa poca disponibilità di risorsa «i livelli inferiori delle portate conferite da Enas ad Abbanoa rispetto a quelle dello scorso anno stanno costringendo a porre in essere tutte le misure straordinarie per garantire il servizio».

In attesa delle piogge, e di una nuova pompa di rilancio che garantisca più acqua da trattare. Almeno nella misura di 230 litri al secondo (al momento l'impianto ne tratta 200)».

Così dal 19 agosto è stata anticipata di un’ora la chiusura notturna dell’erogazione idrica a Bosa: dalle 23 anziché da mezzanotte. Identica soluzione per Macomer, dove le saracinesche saranno chiuse non più alle 23 ma alle 22, allineandosi il centro del Marghine all’orario di chiusura a Villanova Monteleone, Bonorva e Putifigari.

Alessandro Farina



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