La Nuova Sardegna

Oristano

Un referendum nel nome di Doddore

Un referendum nel nome di Doddore

San Vero Milis, il movimento indipendentista Meris riparte da Mandriola dopo la morte del suo leader

27 agosto 2017
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SAN VERO MILIS. A poco meno di due mesi dalla morte del fondatore Doddore Meloni, il movimento indipendentista Meris Maluentu ha celebrato ieri nella marina di Mandriola il nono anniversario della occupazione pacifica dell’isola di Mal di Ventre e della proclamazione della Repubblica indipendente di Malu Entu e contemporaneamente proprio a Mandriola ha rilanciato l’azione politica di Doddore annunciando una nuova raccolta di firme per il referendum consultivo sulla indipendenza della Sardegna.

«Ripartiamo esattamente da dove si era fermato Doddore» ha spiegato il nuovo segretario nazionale del movimento Cristina Puddu. «Quella di oggi è una giornata difficile, ma abbiamo voluto continuare a festeggiare l'anniversario della occupazione di Maluentu con un grande pranzo all’aperto come aveva sempre fatto Doddore, che proprio qui da Mandriola annunciava spesso gli obiettivi e le strategie del Movimento» ha affermato Cristina Puddu spiegando che il principale obiettivo di Meris Maluentu ora è quello mancato cinque anni fa del referendum consultivo, che tecnicamente si potrebbe tenere già nel 2018 e annunciando fin da ora la ferma opposizione del Movimento a una eventuale proposta di abbinamento alle elezioni regionali del 2019.

Assieme ai familiari, ha annunciato ancora il nuovo segretario, il Movimento farà poi tutto il possibile perché sia fatta piena luce sulle circostanze che hanno portato alla morte di Doddore Meloni. All'appuntamento di Mandriola ha partecipato quest'anno anche una delegazione di indipendentisti veneti del movimento dei Serenissimi e una loro rappresentante, Patrizia Badii, ha consegnato al segretario di Meris Maluentu una lettera indirizzata dal “vecio serenissimo” Flavio Contini ai “carissimi amici patrioti dell'indipendentismo sardo” invitandoli a raccogliere l'eredità ideale di Doddore Meloni. (f.g.p.)



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