solarussa
Un archivio per le tesi di laurea
Il Comune raccoglierà i lavori che riguardano il territorio
10 settembre 2017
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SOLARUSSA . Un serbatoio di conoscenze da organizzare e razionalizzare per lasciarlo in eredità alle generazioni future: con questo obiettivo l’amministrazione comunale ha approvato nell’ultima riunione di Consiglio Comunale il Regolamento per l’istituzione dell’archivio comunale delle tesi di Laurea.
«Un modo semplice di promuovere un’attività di raccolta e valorizzazione della produzione culturale locale - spiega il sindaco Mario Tendas - mediante la costituzione di un apposito archivio comunale sulle tesi di laurea prodotte da solarussesi o che abbiano comunque temi di interesse del territorio comunale per costituire un patrimonio culturale disponibile a tutti e alle future generazioni».
Il regolamento, sul quale ha lavorato l’intero Consiglio Comunale e in particolar modo il capo gruppo di maggioranza Manuela Obinu, che è stata anche l’ideatrice ha l’obiettivo «di curare con maggiore attenzioni - continua Tendas - tematiche legate alla cultura, alla storia, alle produzioni economiche del nostro territorio».
Lo stesso regolamento prevede l’istituzione di tematiche sia di carattere generale che specifiche.
Tutti i laureati, ma anche coloro che hanno partecipato a master o dottorati, potranno partecipare. Il consiglio comunale ha, inoltre, demandato alla Giunta la possibilità di costituire una commissione che curerà gli aspetti gestionali e che potrà disporre di appositi fondi di bilancio sia per istituire appositi premi a favore dei laureati che per promuovere ed organizzare delle iniziative pubbliche, nel corso delle quali, saranno illustrate le tesi che rivestono maggiore interesse.
Ci sono già lavori che riguardano la produzione de “Su ladrini” o altri che riportano gli studi su alcuni siti archeologici che si trovano nel territorio comunale. «Il materiale disponibile - conclude Tendas - dovrebbe essere sufficiente per creare, all’interno della biblioteca comunale una sezione dedicata».
«Un modo semplice di promuovere un’attività di raccolta e valorizzazione della produzione culturale locale - spiega il sindaco Mario Tendas - mediante la costituzione di un apposito archivio comunale sulle tesi di laurea prodotte da solarussesi o che abbiano comunque temi di interesse del territorio comunale per costituire un patrimonio culturale disponibile a tutti e alle future generazioni».
Il regolamento, sul quale ha lavorato l’intero Consiglio Comunale e in particolar modo il capo gruppo di maggioranza Manuela Obinu, che è stata anche l’ideatrice ha l’obiettivo «di curare con maggiore attenzioni - continua Tendas - tematiche legate alla cultura, alla storia, alle produzioni economiche del nostro territorio».
Lo stesso regolamento prevede l’istituzione di tematiche sia di carattere generale che specifiche.
Tutti i laureati, ma anche coloro che hanno partecipato a master o dottorati, potranno partecipare. Il consiglio comunale ha, inoltre, demandato alla Giunta la possibilità di costituire una commissione che curerà gli aspetti gestionali e che potrà disporre di appositi fondi di bilancio sia per istituire appositi premi a favore dei laureati che per promuovere ed organizzare delle iniziative pubbliche, nel corso delle quali, saranno illustrate le tesi che rivestono maggiore interesse.
Ci sono già lavori che riguardano la produzione de “Su ladrini” o altri che riportano gli studi su alcuni siti archeologici che si trovano nel territorio comunale. «Il materiale disponibile - conclude Tendas - dovrebbe essere sufficiente per creare, all’interno della biblioteca comunale una sezione dedicata».
