arresto a santa giusta
Ubriaco disturba in un bar e poi aggredisce i carabinieri
SANTA GIUSTA. È finita nella cella di sicurezza della caserma dei carabinieri la serata balorda di un uomo che, in evidente stato di ubriachezza, ha prima infastidito gli avventori di un bar, e poi...
22 settembre 2017
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SANTA GIUSTA. È finita nella cella di sicurezza della caserma dei carabinieri la serata balorda di un uomo che, in evidente stato di ubriachezza, ha prima infastidito gli avventori di un bar, e poi ha aggredito i carabinieri intervenuti per cercare di calmarlo.
Il fatto è accaduto ieri sera attorno alle 21. L’uomo si è presentato in un locale del centro lagunare già in stato di ubriachezza. Sia il titolare che gli avventori se ne sono accorti, soprattutto perchè ha cominciato a disturbare i clienti in modo piuttosto pesante. Invitato più volte a calmarsi e quindi ad abbandonare il locale, non ha affatto desistito e anzi ha continuato a molestare le persone rincarando la dose.
A quel punto, sono stati chiamati i carabinieri della stazione. I militari sono intervenuti e hanno subito cercato di riportare l’uomo alla ragione. Non solo non è stato possibile, ma sono stati aggrediti e di conseguenza lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Di conseguenza, lo hanno rinchiuso nella camera di sicurezza della caserma e hanno avvisato il magistrato di turno, il sostituto procuratore della Repubblica Armando Mammone. Stamattina l’uomo sarà condotto davanti al giudice per la direttissima.
Il fatto è accaduto ieri sera attorno alle 21. L’uomo si è presentato in un locale del centro lagunare già in stato di ubriachezza. Sia il titolare che gli avventori se ne sono accorti, soprattutto perchè ha cominciato a disturbare i clienti in modo piuttosto pesante. Invitato più volte a calmarsi e quindi ad abbandonare il locale, non ha affatto desistito e anzi ha continuato a molestare le persone rincarando la dose.
A quel punto, sono stati chiamati i carabinieri della stazione. I militari sono intervenuti e hanno subito cercato di riportare l’uomo alla ragione. Non solo non è stato possibile, ma sono stati aggrediti e di conseguenza lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Di conseguenza, lo hanno rinchiuso nella camera di sicurezza della caserma e hanno avvisato il magistrato di turno, il sostituto procuratore della Repubblica Armando Mammone. Stamattina l’uomo sarà condotto davanti al giudice per la direttissima.
