La Nuova Sardegna

Oristano

Masangionis, promozione per la discarica

Masangionis, promozione per la discarica

Visita di una delegazione di Zero Waste Europe al principale impianto di trattamento del territorio 

06 ottobre 2017
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ARBOREA. L’impianto di trattamento di Masangionis ha accolto una delegazione di Zero Waste Europe proveniente da Francia e Corsica, guidata da Enzo Favoino, ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza e coordinatore del Comitato Scientifico del Centro di Ricerca Rifiuti Zero e Maria Rosa Manca, referente regionale dell'associazione Zero Waste Italy, interessata a conoscere l'esperienza virtuosa della raccolta differenziata dei rifiuti e degli impianti di selezione e recupero che consentono a Oristano e Provincia di raggiungere buone percentuali di raccolta differenziata e recupero di materiali.

L'Associazione Zero Waste ha come “mission” la diffusione nel mondo del principio "Rifiuti Zero" che prevede, partendo da una preliminare separazione iniziale e passando attraverso un efficiente sistema di riciclo, recupero e riuso, il virtuoso obiettivo di ridurre drasticamente entro il 2020 i rifiuti da avviare a smaltimento presso le discariche e i termovalorizzatori.

Nel corso della visita, alla quale hanno partecipato anche, l’assessore all’ambiente, la commissione ambiente ed il responsabile del servizio ambiente del comune di Oristano, sono stati illustrati dai responsabili tecnici del Consorzio Industriale le attività lavorative relative al compostaggio del rifiuto umido e alla valorizzazione delle diverse tipologie di imballaggi provenienti dalle raccolte differenziate. L'impianto di Arborea, che ha avviato l'esercizio a gennaio 2012 con le sezioni di trattamento delle frazioni biodegradabili e del secco residuo, grazie a investimenti e potenziamenti infrastrutturali ha in pochi anni assunto una importanza strategica a livello regionale nel settore della selezione e recupero dei rifiuti urbani. Nella sezione di compostaggio il trattamento dei rifiuti delle cucine consente di produrre un ammendante compostato, che si fregia del marchio di qualità del Consorzio Italiano Compostatori e che viene utilizzato in maniera diffusa per molteplici colture nel territorio circostante a prevalente vocazione agricola. L’impianto è dotato anche di una sezione di valorizzazione delle frazioni secche. La sezione di selezione delle plastiche, in particolare, che opera con il sistema di selezione ottica, tecnologia all’avanguardia ed al momento unica in Sardegna, ha in brevissimo tempo ottenuto l'accreditamento da parte del Consorzio COREPLA, che in Italia si occupa dell'avvio a recupero degli imballaggi in plastica.

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