la sentenza
Carabinieri di Mogoro, assoluzioni per alcuni reati
MOGORO. A pochi giorni dalla sentenza del processo di primo grado che ha visto coinvolti due dei carabinieri finiti sotto inchiesta, il quadro dei reati si fa più chiaro. La sentenza emessa dal...
18 novembre 2017
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MOGORO. A pochi giorni dalla sentenza del processo di primo grado che ha visto coinvolti due dei carabinieri finiti sotto inchiesta, il quadro dei reati si fa più chiaro. La sentenza emessa dal tribunale di Oristano nei confronti del maresciallo Mario Arnò infatti oltre che ad aver aggiunto la condanna di un anno e nove mesi a un precedente patteggiamento, ha incassato anche diverse assoluzioni e una derubricazione per alcuni reati che gli venivano contestati dal pubblico ministero Rossella Spano.
Tra i capi d’imputazione gli veniva contestato il peculato per aver detenuto dello stupefacente sottoposto a sequestro e che doveva invece essere distrutto. Quel reato non è stato quindi commesso dal carabiniere in servizio alla Compagnia di Mogoro che fu travolta dall’inchiesta. Allo stesso tempo il reato di estorsione è stato derubricato in quello di minacce per commettere un reato, imputazione molto meno grave e con conseguenze minori per quel che riguarda il futuro lavorativo di Mario Arnò che era difeso dall’avvocato Veronica Dongiovanni. (e.c.)
Tra i capi d’imputazione gli veniva contestato il peculato per aver detenuto dello stupefacente sottoposto a sequestro e che doveva invece essere distrutto. Quel reato non è stato quindi commesso dal carabiniere in servizio alla Compagnia di Mogoro che fu travolta dall’inchiesta. Allo stesso tempo il reato di estorsione è stato derubricato in quello di minacce per commettere un reato, imputazione molto meno grave e con conseguenze minori per quel che riguarda il futuro lavorativo di Mario Arnò che era difeso dall’avvocato Veronica Dongiovanni. (e.c.)