La Nuova Sardegna

Oristano

cabras 

Punteruolo rosso, lotta in ritardo

Progetto Comune accusa il sindaco: «Si è attivato dopo 4 anni»

18 novembre 2017
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CABRAS. Il danno ambientale e al patrimonio floreale continua a crescere col passare delle settimane. I trattamenti fitosanitari hanno garantito dei risultati in varie zone dell’isola, ma la lotta al punteruolo rosso non sempre ha funzionato. Dove poi la lotta al parassita delle palme non si è fatta, la situazione è ancora più seria tanto da meritare un’interrogazione in consiglio comunale presentata dal gruppo Progetto Comune. I consiglieri Andrea Abis, Carlo Carta, Valeria Manca e Carlo Trincas ripercorrono la storia di questa emergenza che in Sardegna è ormai datata, ma poi si soffermano sulla situazione cabrarese dove solo il 30 ottobre il sindaco ha emesso l’ordinanza con la quale ordina ai proprietari di rispettare il protocollo a cui sono legati i trattamenti di prevenzione o di risanamento delle palme.

Il Comune si è mosso, rispetto alle direttive della Regione, con ben quattro anni di ritardo causando una serie di problemi che vanno oltre l’inevitabile danno ambientale causato dalla perdita di numerose piante di palma. Le piante secche diventano infatti pericolanti e c’è quindi anche un aggravio di costi legato alle operazioni di taglio mai troppo agevoli. Poi c’è una serie di domande alle quali l’amministrazione Carrus è chiamata a rispondere: quali iniziative si stanno adottando per far rispettare l’ordinanza del sindaco e quali misure di prevenzione per l’incolumità pubblica si stanno prendendo? Quali costi in più il Comune si trova ad affrontare per via dell’inspiegabile ritardo di quattro anni?

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