l’iniziativa
Violenza contro le donne, no anche con la ceramica
ORISTANO. Il progetto delle scarpette rosse in ceramica per dire no alla violenza varca il Tirreno e diventa nazionale. L’assemblea e il Consiglio direttivo dell’Associazione italiana città della...
18 novembre 2017
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ORISTANO. Il progetto delle scarpette rosse in ceramica per dire no alla violenza varca il Tirreno e diventa nazionale. L’assemblea e il Consiglio direttivo dell’Associazione italiana città della ceramica ha approvato il progetto del Comune “Le Città della Ceramica dicono NO alla violenza”. Separatamente ciascuno dei comuni che aderiscono all’associazione stanno lavorando alle singole iniziative.
La proposta, che all’assemblea dell’Aicc è stata presentata dall’assessora Pupa Tarantini, si collega all’altro progetto “Oristano dice NO alla violenza”, integrandone e sviluppandone le azioni a livello nazionale. Da anni la scarpa rossa identifica la campagna di lotta contro la violenza sulla donna e il femminicidio, che si concretizza nella giornata internazionale fissata per il 25 novembre.
«Coinvolgendo i ceramisti abbiamo lanciato per primi l’iniziativa di una scarpetta rossa in ceramica in diversi punti del centro storico quale simbolo costante, sempre visibile da parte dei cittadini, del rifiuto della violenza – dicono il Sindaco Andrea Lutzu e l’assessora Pupa Tarantini –. L’associazione ha fatto propria l’iniziativa estendendola alle 34 città aderenti alla rete nazionale e progettando una campagna di comunicazione e promozione nazionale».
Il primo appuntamento sarà il 25 novembre, ma l’impegno va oltre con l’obiettivo di attuare iniziative di vario tipo, ad esempio in occasione dell’8 marzo o a giugno per la manifestazione nazionale Buongiorno ceramica.
Martedì in Consiglio si voterà una mozione della consigliera Patrizia Cadau per l’adesione del Comune alla campagna “365 giorni per no alla violenza contro le donne”. Sarà una nuova occasione per discutere di questo triste fenomeno, tanto diffuso quanto poco conosciuto.
La proposta, che all’assemblea dell’Aicc è stata presentata dall’assessora Pupa Tarantini, si collega all’altro progetto “Oristano dice NO alla violenza”, integrandone e sviluppandone le azioni a livello nazionale. Da anni la scarpa rossa identifica la campagna di lotta contro la violenza sulla donna e il femminicidio, che si concretizza nella giornata internazionale fissata per il 25 novembre.
«Coinvolgendo i ceramisti abbiamo lanciato per primi l’iniziativa di una scarpetta rossa in ceramica in diversi punti del centro storico quale simbolo costante, sempre visibile da parte dei cittadini, del rifiuto della violenza – dicono il Sindaco Andrea Lutzu e l’assessora Pupa Tarantini –. L’associazione ha fatto propria l’iniziativa estendendola alle 34 città aderenti alla rete nazionale e progettando una campagna di comunicazione e promozione nazionale».
Il primo appuntamento sarà il 25 novembre, ma l’impegno va oltre con l’obiettivo di attuare iniziative di vario tipo, ad esempio in occasione dell’8 marzo o a giugno per la manifestazione nazionale Buongiorno ceramica.
Martedì in Consiglio si voterà una mozione della consigliera Patrizia Cadau per l’adesione del Comune alla campagna “365 giorni per no alla violenza contro le donne”. Sarà una nuova occasione per discutere di questo triste fenomeno, tanto diffuso quanto poco conosciuto.
