Attentato incendiario contro un'azienda agricola: strage di pecore
Incendio nella notte in un'azienda zootecnica fra Aidomaggiore e Sedilo. Legame con l'omicidio di Felice Atzori?
AIDOMAGGIORE. Sul fatto che sia stata un'intimidazione ci sono ormai pochi dubbi: qualcuno ha chiuso le pecore dentro un capannone utilizzato per custodire il foraggio e ha appiccato il fuoco. Un'ottantina di pecore sono morte così per le esalazioni e il fumo in un incendio che ha seriamente danneggiato il capannone di un' azienda zootecnica nelle campagne tra Sedilo e Aidomaggiore. Una parte degli animali è stato salvato grazie all' intervento delle squadre deI vigili del fuoco di Oristano e Abbasanta che hanno anche spento l' incendio dopo diverse ore di lavoro.
Le fiamme erano divampate attorno alle 20 di ieri, martedì 2 gennaio. Su quello che sembra un attentato indagano i carabinieri di Ghilarza. Il capannone, che si trova lungo la strada che collega Sedilo a Borore, apparteneva all'allevatore di Aidomaggiore Felice Atzori, ucciso a fucilate nel 2015, ma dalla scorsa estate era stato dato in affitto a un allevatore di Sedilo.