La Nuova Sardegna

Oristano

Un premio al sacrificio e all’impegno

Un premio al sacrificio e all’impegno

L’istituto “Lorenzo Mossa” ha assegnato quattro borse di studio ai migliori studenti del primo anno

18 gennaio 2018
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ORISTANO. Il passaggio dalle scuole medie alle superiori è una delle prime grandi scelte che un ragazzo deve effettuare per indirizzare la sua vita verso l'una o l'altra strada. Tra gli appunti di matematica, di letteratura o di chimica si inizia a scrivere anche il futuro, si iniziano a tracciare gli obiettivi del domani e a costruirsi i mezzi con cui raggiungerli.

Di questo è consapevole l'Istituto Tecnico Lorenzo Mossa di Oristano che ha scelto anche per quest'anno di gratificare e premiare i suoi migliori alunni con una generosa borsa di studio, simbolo di uno dei traguardi che si possono raggiungere tramite l'impegno, la costanza e la buona volontà. «È il terzo anno consecutivo che assegniamo le borse di studio ai ragazzi meritevoli delle prime classi. Ne assegniamo una per ogni indirizzo – spiega la dirigente, Marillina Meloni - . Il premio è elargito dalla scuola senza finanziamento esterno, perché vogliamo e crediamo sia importante motivare i ragazzi, invogliarli allo studio e fargli capire che tramite l'impegno, la curiosità, l'interesse e la perseveranza possono raggiungere importanti traguardi».

Nicola Sechi del corso di studi in “Amministrazione, finanza e marketing”, Alba Casu iscritta all'indirizzo turistico, Leonardo Porcu del corso “Trasporti e logistica” e infine Jennifer Atzori dall'indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” sono i quattro studenti, attualmente iscritti alla seconda classe, che si sono aggiudicati i trecento euro offerti a ciascuno di loro dalla scuola per ricompensare chi ha saputo affrontare il primo anno di studi secondari applicandosi con assiduità e partecipazione nelle diverse discipline.

«Abbiamo premiato i ragazzi che si sono distinti per il buon comportamento e l'ottimo profitto – prosegue la dirigente –. Vogliamo lanciare il messaggio che conoscere è importante, è importante costruire attraverso la conoscenza ed è importante applicarsi nella palestra della vita che è la scuola. Non bisogna per forza arrivare, ma impegnarsi sempre».

Impegnarsi, sempre. Mostrare curiosità e interesse per riuscire ad applicare le conoscenze acquisite alla vita pratica. Mostrare passione per lo studio e inseguire la voglia di realizzare le proprie aspirazioni, come nel caso di una dei ragazzi vincitori, Jennifer Atzori, la quale si è distinta anche per aver già scritto e pubblicato il romanzo fantasy “Salviamo il regno delle fate”.

I quattro studenti sono stati premiati durante un'assemblea di istituto che è stata dedicata anche ai 13 neodiplomati, provenienti da tutti gli indirizzi di studio, che hanno firmato con cento o cento e lode la fine del loro percorso all'Istituto Tecnico Mossa. Anna Sequi, Chiara Bertolo, Alessia Vargiu, Federica Lasi, Serena Manca, Maria Elisa Massa, Fabio Putzolu, Alessia Steri, Olga Melis, Fabrizio Schintu, Luca Mirai, Massimo Carta e Michela Porru sono stati omaggiati dalla loro scuola ricevendo un attestato di merito e un piccolo regalo.

Roberta Fois

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