La Nuova Sardegna

Oristano

urbanistica 

Un progetto per un parco a San Giovanni dei Fiori

ORISTANO. Le nuove prospettive per la periferia Ovest di Oristano potrebbero connettersi con i progetti del Gremio dei contadini per la chiesa campestre di San Giovanni dei Fiori. Lo ha affermato...

22 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Le nuove prospettive per la periferia Ovest di Oristano potrebbero connettersi con i progetti del Gremio dei contadini per la chiesa campestre di San Giovanni dei Fiori. Lo ha affermato Corrado Sanna, rappresentante del Gremio, durante l'assemblea pubblica sul programma di riordino urbano per l'area intorno al cimitero di San Pietro.

«Abbiamo sempre inteso l'area di San Giovanni come una sorta di cuscinetto tra la città e la zona industriale – ha detto Sanna – e quest'anno abbiamo deciso di provare ad attivare questa funzione».

I progetti del Gremio, svolti con la collaborazione degli studenti dell'Istituto Agrario e del Liceo Artistico all'interno del programma dell'alternanza scuola-lavoro, riguardano sia l'area verde che circonda la chiesa sia il sagrato.

«Nell'area verde, con la collaborazione dei ragazzi dell’Agrario, vogliamo realizzare dei percorsi attrezzati per le passeggiate e per l'attività agonistica delle corse campestri; insieme ai ragazzi dell'artistico stiamo invece progettando l'abbellimento dell'area antistante la Chiesa, magari con una fontana e con decorazioni simboliche che richiamino la storia del Gremio e la Sartiglia».

I tempi sarebbero molto lunghi, ha detto lo stesso Sanna, perché il Gremio non ha a disposizione grandi risorse, ma una sinergia con il progetto comunale potrebbe facilitare le cose.

Per realizzare il programma di riordino urbano relativo alla periferia Ovest il Comune cercherà la partecipazione dei cittadini. È stato pubblicato l’avviso per le manifestazioni d'interesse relative al progetto che il Comune intende far partecipare al bando regionale.

Il finanziamento massimo possibile è di 3 milioni di euro e il Comune punta soprattutto sulla realizzazione del cosiddetto "Hub Sud", un centro di scambio tra i vari tipi di mobilità urbani ed extraurbani. L'area individuata è quella tra i palazzi finanziari e la chiesa campestre di San Giovanni dei Fiori.

Una sorta di prosecuzione ideale tra la circonvallazione che si raccorderà alla viabilità urbana proprio nei pressi dei giardini di San Martino e il piano per la periferia Est. Prevista anche la risistemazione di tutta la viabilità attorno alla rotatoria del Campo Tharros, dell'area camper adiacente e dei parcheggi, attualmente sterrati, che si trovano tra i palazzi finanziari e il cimitero di San Pietro. Un punto di scambio tra i vari tipi di mobilità: autobus urbani ed extraurbani, veicoli privati e circuiti di mobilità lenta per biciclette e pedoni.

Davide Pinna

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative