GHILARZA
Mutuo soccorso i soci fanno quadrato e cercano la salvezza
GHILARZA. Il salvagente lanciato dal Comune potrebbe portare su lidi sicuri la Società operaia di mutuo soccorso. L’operazione di salvataggio ha prodotto un ulteriore passo in avanti nella riunione...
18 marzo 2018
1 MINUTI DI LETTURA
GHILARZA. Il salvagente lanciato dal Comune potrebbe portare su lidi sicuri la Società operaia di mutuo soccorso. L’operazione di salvataggio ha prodotto un ulteriore passo in avanti nella riunione che si è tenuta ieri nella sede sociale di corso Umberto, dalla quale è emersa la volontà dei 25 partecipanti di andare fino in fondo e di dare un futuro a un sodalizio con 120 anni di storia.
A volersi caricare del peso di questa responsabilità sono diversi soci storici e anche un gruppo di giovani, che ha certificato il suo impegno presentando già ieri una lista di candidati per la formazione del direttivo con Luca Fadda nel ruolo di presidente. Le elezioni saranno comunque indette in un secondo tempo, alla chiusura cioè della campagna di tesseramenti, in scadenza il 31 marzo. «Nella settimana successiva convocherò l’assemblea per l’elezione del consiglio di amministrazione», ha stabilito il sindaco Alessandro Defrassu in accordo con i presenti. «Se vogliamo dare un futuro alla Soms ci devono essere l’impegno e la volontà. E dedicarsi all’attività vera e propria della società, la mutualità» ha aggiunto Stefano Medde, socio storico. «Prendete seriamente l’impegno e fatela funzionare», ha esortato l’ex presidente Raffaele Laconi. (mac)
A volersi caricare del peso di questa responsabilità sono diversi soci storici e anche un gruppo di giovani, che ha certificato il suo impegno presentando già ieri una lista di candidati per la formazione del direttivo con Luca Fadda nel ruolo di presidente. Le elezioni saranno comunque indette in un secondo tempo, alla chiusura cioè della campagna di tesseramenti, in scadenza il 31 marzo. «Nella settimana successiva convocherò l’assemblea per l’elezione del consiglio di amministrazione», ha stabilito il sindaco Alessandro Defrassu in accordo con i presenti. «Se vogliamo dare un futuro alla Soms ci devono essere l’impegno e la volontà. E dedicarsi all’attività vera e propria della società, la mutualità» ha aggiunto Stefano Medde, socio storico. «Prendete seriamente l’impegno e fatela funzionare», ha esortato l’ex presidente Raffaele Laconi. (mac)