La Nuova Sardegna

ORISTANO. Emergenza probabilmente sottovalutata, ora anche bocciata nel senso che la mozione della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Patrizia Cadau, incontra lo stop da parte della maggioranza di centro destra. Il tentativo di incrementare la sensibilizzazione e soprattutto di limitare la distribuzione da parte di bar e locali di bevande alcoliche ai minorenni si ferma per ora qui. A favore ha votato l’intera opposizione, ma ovviamente i quindici voti della maggioranza hanno prevalso lasciando non poco perplessa la stessa Patrizia Cadau: «Quelli indicati dalla maggioranza mi sono parsi come dei pretesti. L’assessora De Lorenzo ha sottovalutato il problema, non si gioca sulle spalle dei giovanissimi». La risposta, arrivata già in aula da parte della maggioranza con gli interventi dei consiglieri Antonio Iatalese e Danilo Atzeni, è stata che il consiglio comunale con una mozione del genere poco può incidere sul fenomeno. Per i consiglieri del centrodestra servirebbe un’azione più incisiva da studiare in commissione e così è arrivata la bocciatura che ha fatto infuriare Patrizia Cadau la quale ha stigmatizzato l’atteggiamento della maggioranza che sottovaluta il fenomeno che vede la Sardegna ai vertici nazionali per il consumo di alcol tra i giovani.

Tra l’altro la bocciatura arriva al termine di una seduta in cui si è approvata una mozione che poteva fare il paio con questa: quella riguardante la lotta alle slot machine presentata dai consiglieri Monica Masia e Andrea Riccio.