La Nuova Sardegna

Oristano

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La piazza della Parrocchia tornerà all’antico splendore

BUSACHI. Sarà riportato alla sua conformazione originaria il piazzale antistante la parrocchia di Sant'Antonio da Padova. A rendere possibile l'operazione amarcord è il risparmio conseguito dal...

06 aprile 2018
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BUSACHI. Sarà riportato alla sua conformazione originaria il piazzale antistante la parrocchia di Sant'Antonio da Padova. A rendere possibile l'operazione amarcord è il risparmio conseguito dal ribasso d'asta spuntato con l'aggiudicazione dei lavori di consolidamento statico della chiesa e della torre campanaria. Il progetto era stato finanziato dalla Regione con 171mila euro, dall'Arcidiocesi di Oristano con 102mila e dallo stesso Comune con una quota di compartecipazione pari a 39mila euro. Le economie prodotte dall'appalto del secondo lotto funzionale dell'opera ammontano a 70mila euro, sufficienti, secondo le prime stime, a portare a termine la ristrutturazione del sagrato tralasciando la pavimentazione ma ripristinando tutti gli altri elementi che lo avevano caratterizzato sino alla prima metà del secolo scorso. In origine il piazzale era delimitato da un muretto perimetrale in trachite lavorata, una struttura che rappresentava un comodo luogo di sosta per le persone che sceglievano l'area esterna all' edificio di culto più importante del paese come punto di ritrovo. Nei piani dell'amministrazione c'è l'obiettivo di favorire la socialità ricreando la stessa ambientazione. Se la Curia darà il suo benestare al progetto, la trachite sarà utilizzata anche per rivestire le gradinate che dall'ingresso principale della chiesa degradano verso la strada.

«Il nostro intendimento è di riportare il piazzale agli anni a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento» ha confermato il sindaco Giovanni Orrù. (mac)

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