Barca a vela sugli scogli a Mal di Ventre: tutti salvi
Oristano, un'imbarcazione di 10 metri si era incagliata: intervento di Capitaneria e Guardia costiera
ORISTANO. Nella notte tra sabato e domenica la Capitaneria di porto ha soccorso, vicino all'isola di Mal di Ventre tre persone che si trovavano a bordo di una barca a vela chi stava dirigendo sugli scogli dopo che la boa alla quale era ormeggiata si era staccata. "Alla sala operativa - spiega la Capitaneria -è arrivata una chiamata di soccorso da parte di un’imbarcazione di circa 10 metri, con tre persone a bordo, che riferiva di trovarsi in prossimità della spiaggia di Cala Pastori, dell'isola di Mal di Ventre. Dopo lo sganciamento della boa alla quale era ancorata, stava finendo sugli scogli".
La sala operativa ha inviato la motovedetta SAR CP 893 e il gommone della Guardia costiera B42, oltre a un gommone privato in assistenza alla Motovedetta CP 893. Gli occupanti dell’imbarcazione si trovavano al sicuro sulla spiaggia mentre il proprietario tentava di disincagliarla. Operazione che è stata portata poi a termine: la barca è stata trasferita al porticciolo di Torregrande, con al timone lo stesso proprietario. Le altre due passeggere, moglie e figlia del proprietario, sono state trasportate a terra dalla motovedetta della Capitaneria. "Grazie al tempestivo intervento - sottolinea una nota della Capitaneria - l'intera operazione di soccorso si è conclusa positivamente scongiurando danni alle persone e il possibile l'affondamento dell'imbarcazione con il conseguente danno al delicato ecosistema dell’area marina protetta".
Un intervento che, sottolinea ancora la nota, "conferma l'impegno e la professionalità degli uomini e delle donne del corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” al servizio della collettività. L'attività di pattugliamento viene intensificata nel periodo estivo e che le emergenze in mare possono essere segnalate alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Oristano, attiva 24 ore su 24 attraverso il numero blu 1530".