Calcio Serie A
Furto in tabaccheria: un vicino fa fuggire i ladri
di Maria Antonietta Cossu
Neoneli, colpo grosso in via Roma: rubati 4mila euro tra sigarette e denaro Le grida dell’ex proprietario che abita accanto hanno messo in fuga i malviventi
28 settembre 2018
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NEONELI. Le attività commerciali di Neoneli di nuovo nel mirino dei malviventi. A fare le spese dei soliti intrepidi è stato Daniele Soru, titolare da appena sei mesi della tabaccheria di via Roma. Intorno alle 3 della mattina di ieri, alcune persone hanno manomesso il dispositivo elettronico collegato alla saracinesca e dopo aver forzato la porta d’ingresso con una leva sono entrati nel locale facendo razzia di sigarette e prosciugando il fondocassa.
Il trambusto ha svegliato il proprietario dell’abitazione adiacente. Immediatamente si è affacciato al balcone e, intuita la situazione, ha cominciato a urlare mettendo in fuga gli scassinatori. Il testimone, che fino a sei mesi fa era anche il titolare della rivendita di tabacchi, ha distinto le sagome di tre persone e le ha viste infilarsi nell’auto parcheggiata sul lato opposto della strada, ma non ha potuto vederne i volti, scientemente camuffati e mascherati.
I responsabili sono così riusciti a scappare con la refurtiva portandosi dietro stecche di sigarette per un valore di 3.500 euro e banconote e contanti per circa 500 euro. Non paghi del bottino, hanno fatto incetta di caramelle, cartine, filtri e accendini. Inoltre, nella concitata corsa verso l’uscita della tabaccheria hanno danneggiato l’anta della porta. La stessa notte qualcuno, forse le stesse persone che hanno assaltato la tabaccheria, ha tentato di rubare un’auto parcheggiata a poche centinaia di metri dalla rivendita. L’ipotesi di due matrici diverse è abbastanza remota, ma il caso è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Ghilarza, che ieri hanno verbalizzato la denuncia contro ignoti presentata dalla vittima del furto.
Daniele Soru spera che gli imprevisti capitati ai malviventi giochino a loro sfavore. «Confido nel lavoro delle forze dell'ordine – ha detto il giovane commerciante –. Spero che si arrivi al più presto a individuare i responsabili e ad avere giustizia».
L’episodio di ieri è l’ultimo di una serie di furti d’auto e di ruberie varie compiute in anni recenti negli esercizi commerciali e nelle abitazioni di Neoneli. La situazione preoccupa cittadini e amministratori. La minoranza consiliare ha rimarcato l’urgenza di un sistema di controllo elettronico. «Un sistema di videosorveglianza può essere utile per individuare i responsabili di questi reati, ma soprattutto fungerebbe da deterrente», ha affermato il capogruppo Giorgio Magario, che ha sollevato il problema in un’interrogazione presentata al sindaco e alla giunta. Preoccupazioni condivise da Salvatore Cau: «Alcuni mesi fa ho firmato il Patto sicurezza con il prefetto, ora siamo in attesa dei nuovi bandi per le dotazioni di videosorveglianza», ha detto il sindaco.
Il trambusto ha svegliato il proprietario dell’abitazione adiacente. Immediatamente si è affacciato al balcone e, intuita la situazione, ha cominciato a urlare mettendo in fuga gli scassinatori. Il testimone, che fino a sei mesi fa era anche il titolare della rivendita di tabacchi, ha distinto le sagome di tre persone e le ha viste infilarsi nell’auto parcheggiata sul lato opposto della strada, ma non ha potuto vederne i volti, scientemente camuffati e mascherati.
I responsabili sono così riusciti a scappare con la refurtiva portandosi dietro stecche di sigarette per un valore di 3.500 euro e banconote e contanti per circa 500 euro. Non paghi del bottino, hanno fatto incetta di caramelle, cartine, filtri e accendini. Inoltre, nella concitata corsa verso l’uscita della tabaccheria hanno danneggiato l’anta della porta. La stessa notte qualcuno, forse le stesse persone che hanno assaltato la tabaccheria, ha tentato di rubare un’auto parcheggiata a poche centinaia di metri dalla rivendita. L’ipotesi di due matrici diverse è abbastanza remota, ma il caso è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Ghilarza, che ieri hanno verbalizzato la denuncia contro ignoti presentata dalla vittima del furto.
Daniele Soru spera che gli imprevisti capitati ai malviventi giochino a loro sfavore. «Confido nel lavoro delle forze dell'ordine – ha detto il giovane commerciante –. Spero che si arrivi al più presto a individuare i responsabili e ad avere giustizia».
L’episodio di ieri è l’ultimo di una serie di furti d’auto e di ruberie varie compiute in anni recenti negli esercizi commerciali e nelle abitazioni di Neoneli. La situazione preoccupa cittadini e amministratori. La minoranza consiliare ha rimarcato l’urgenza di un sistema di controllo elettronico. «Un sistema di videosorveglianza può essere utile per individuare i responsabili di questi reati, ma soprattutto fungerebbe da deterrente», ha affermato il capogruppo Giorgio Magario, che ha sollevato il problema in un’interrogazione presentata al sindaco e alla giunta. Preoccupazioni condivise da Salvatore Cau: «Alcuni mesi fa ho firmato il Patto sicurezza con il prefetto, ora siamo in attesa dei nuovi bandi per le dotazioni di videosorveglianza», ha detto il sindaco.
