La Nuova Sardegna

ORISTANO. Ha chiesto i termini a difesa e ottenuto la revoca degli arresti domiciliari, Paolo Todde, avvocato di Francesco Battasi, l’oristanese di 59 anni che lunedì è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A Torregrande, nel cortile dell’abitazione di Battasi, ex commerciante molto conosciuto in città, i militari hanno trovato un’aiuola dove crescevano rigogliose tre piante di marijuana, ormai alte circa tre metri. In casa ce n’era un’altra tagliata e pronta per la raccolta delle infiorescenze. Altre tre piante sono state trovate in un terreno di proprietà dell’uomo. Nella casa di Torregrande, i carabinieri hanno sequestrato anche un bilancino di precisione, e bustine per il confezionamento. Ieri mattina l’ex commerciante è comparso dinanzi al giudice del tribunale di Oristano, Francesco Mameli, per essere processato per direttissima. Il pm, Silvia Mascia, ha confermato e contestato gli stessi reati che il lunedì avevano portato all’arresto. L’udienza si è conclusa con l’accoglimento dei termini a difesa chiesti dal difensore di Battasi, che è stato rimesso in libertà. Il processo è stato fissato per il 16 ottobre.

Michela Cuccu