La Nuova Sardegna

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Palestre scolastiche, interrogazione sul loro utilizzo

ABBASANTA. Ma quel tatami steso sul pavimento della palestra delle scuole elementari non limita l'attività sportiva degli alunni? Se lo è chiesto il gruppo consiliare Noi ci siamo, che ha rigirato...

15 ottobre 2018
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ABBASANTA. Ma quel tatami steso sul pavimento della palestra delle scuole elementari non limita l'attività sportiva degli alunni? Se lo è chiesto il gruppo consiliare Noi ci siamo, che ha rigirato il quesito al sindaco e alla giunta attraverso un'interrogazione. La minoranza ha anche chiesto di conoscere i termini del contratto che regola l'uso degli impianti sportivi dell’istituto comprensivo da parte delle associazioni negli orari extra scolastici. «Non siamo affatto contrari alla concessione a terzi soggetti, riconosciamo l'importanza della pratica sportiva – ha puntualizzato la capogruppo Marilena Santona –. Ma ci poniamo il problema se questa soluzione condizioni o meno l'attività fisica dei bambini e a nostro avviso non garantisce la priorità alle esigenze della popolazione scolastica. Inoltre ci chiediamo se in un'ipotetica operazione di evacuazione i bambini verrebbero fatti uscire scalzi». I chiarimenti sono arrivati nel corso del Consiglio che si è tenuta sabato all'Agorà. Il sindaco Stefano Sanna ha escluso un'interferenza delle associazioni sportive con l'attività motoria degli scolari facendo leva sul fatto che si svolgono in momenti distinti. «Se ci fosse stata un'incompatibilità il Comune non avrebbe assunto la decisione di concedere l'impianto, poi ratificata dal consiglio d'istituto dell'istituto comprensivo», ha sottolineato il primo cittadino rimandando alla lettura della delibera di giunta adottata a settembre. «È a disposizione di tutti sul sito istituzionale e in allegato contiene lo schema di contratto di comodato con l'Asd Judo sport Abbasanta», ha evidenziato Sanna ricordando la funzione sociale dello sport.

Maria Antonietta Cossu

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